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lunedì 1 aprile 2024

Torta della Monaca (Senza farina e senza lievito)

Ingredienti:
  • g. 170 di mandorle spellate e ridotte in farina
  • g. 350 di ricotta vaccina
  • 4 uova

  • g. 160 di zucchero semolato
  • 1 pizzico di sale
  • buccia di limone grattugiato q.b.
  • ml. 30 di liquore a piacere, io limoncino
  • zucchero a velo per spolvero finale
Preparazione:
Montare le uova con le mandorle macinate.
Aggiungere lo zucchero, sempre montando, poi la ricotta e il pizzico di sale.
il liquore.
In forno a 170° per 35/40'.
Lasciarla raffreddare , toglierla dalla teglia e spolverarla con lo zucchero a velo.
Nel frattempo che è in forno, preparare una salsina con frutti di bosco e zucchero sul fuoco rimestando fino a sciogliere il tutto.
Si può fare anche con marmellata e un pochino di acqua.

martedì 16 gennaio 2024

Torta di riso salata (senza pasta matta)

 Ingredienti:

  • g. 300 di riso
  • 3 uova op. 4
  • 1 bicchiere di latte
  • g. 100 circa parmigiano grattugiato q.b.

  • burro q. b.
  • olio q.b.
  • sale q.b.
  • pane grattugiato q.b.

Preparazione:
Portare a bollore dell'acqua in una pentola, salare e versarvi il riso.
Dopo 8' scolare e mettervi un po' di burro e un po' di olio, lasciare intiepidire.
Aggiungervi 3 uova, il parmigiano e il latte e sale se necessita.
Ungere bene una teglia e cospargere con pane grattugiato.
Versare il composto ottenuto nella teglia.
A piacere si può aggiungere in superficie un uovo sbattuto con un pò di olio.  
In forno a 170° fino alla doratura della superficie.
(Alta val di Taro- EmiliaRomagna- Liguria)

martedì 14 marzo 2023

Torta di Mazzini

 Torta di Mazzini

Navigando in rete mi sono imbattuta per puro caso nella torta più amata da Giuseppe Mazzini, una torta alle mandorle che era solito degustare durante l’esilio a Ginevra insieme all’unica donna che amò veramente: Giuditta Bellerio Sidoli, una splendida eroina risorgimentali perseguitata e incarcerata da austriaci e borbonici, oltre che una donna bella, affascinante e coltissima. Da lei ebbe un figlio, Adolphe, deceduto in tenerissima età. E ogni volta che Giuditta ritornava dai suoi spostamenti, insieme a libri, documenti e messaggi segreti, Mazzini la riceveva con la tavola apparecchiata e colma con i suoi manicaretti. E per dessert non mancava mai una fetta della deliziosa “Torta di mandorle”, di cui aveva avuto la ricetta da una cuoca del luogo.
Mazzini era talmente ghiotto di quella torta che nel 1835 inviò la ricetta, con un’affettuosa lettera, alla madre Maria Drago: “…Eccovi la ricetta di quel dolce che vorrei faceste e provaste, perché a me piace assai…”. E poi la spiegava, passo a passo: “Alla meglio, perché di cose di cucina non m’intendo, ciò che mi dice una delle ragazze in cattivo francese. Pestate tre once di mandorle, altrettante di zucchero. Sbattete il succo d’un limone e due torli d’uovo, montate a neve gli albumi e mescolate il tutto. Unta di burro una tortiera, mettete sul fondo la sfoglia, sulla quale verserete il miscuglio suddetto. Zuccherare e mettere in forno”.
Ed ecco la mia versione, l’ho preparata una sera che avevo amici a cena ed ha riscosso un grandissimo successo. Non ho fatto la pasta sfoglia in casa, perché non la so fare, e ho usato la sfoglia surgelata della Bofrost.
Ingredienti per una tortiera dai bordi apribile di 20-22 cm di diametro
1 confezione di pasta sfoglia
85g di mandorle pelate
85 g di zucchero
2 uova freschissime
1 limone biologico
zucchero a velo
Procedimento
Frullare nel mixer le mandorle con un cucchiaio di zucchero, prelevato dalla quantità totale e aggiungervi la scorza grattugiata del limone.
Montare a neve ben ferma gli albumi.
Montare lo zucchero con i tuorli delle uova, aggiungervi le mandorle, un cucchiaino di succo di limone, gli albumi montati a neve e mescolare delicatamente.
Sistemare la pasta sfoglia nella tortiera, distribuirvi sopra il composto ed eliminare i bordi in eccesso lasciando comunque un paio di cm, perché in cottura il composto di mandorle tende ad aumentare.
Cuocere in forno già caldo a 180° per circa mezz’ora, se la superficie si dovesse scurire troppo coprire con un foglio di carta di alluminio.
Servirla cosparsa di zucchero a velo.
Da:I sapori dei ricordi (ricette toscane)

sabato 4 giugno 2022

Torta al caffè con mandorle e noci

 

Ho un libricino che raccoglie tante ricette di torte, tramandate e preparate dalle signore di Borghetto di Noceto, nel parmense.
Queste torte sanno, oltre che di buono, di amore per la propria terra e le proprie tradizioni.

Per uno stampo da 20
Frolla:
  • g. 200 di farina
  • 2 uova
  • ml. 60 di burro
  • g. 100 di zucchero
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 cucchiaino abbondante di lievito
Farcia:
  • g. 150 di mandorle e noci tritate
  • g. 100 di zucchero
  • 2 cucchiai di cacao in polvere
  • 1 tazzina di caffé (io ho usato la moka)
  • 1 uovo
Per la farcia ho mescolato bene gli ingredienti e una volta stesa la frolla e adagiata nello stampo, l'ho distribuita sopra, livellandola bene.
Ho infornato a 170 (statico) per 35 minuti. Da: Semplicemente

venerdì 6 maggio 2022

Torta di riso di Carrara

Torta di riso di Carrara
Ingredienti:
  • L. 1 di latte
  • g. 100 di riso
  • 10 /12 uova
  • g. 300 di zucchero
  • ml. 40 di sambuca o maraschino
  • 1 limone (buccia gratuggiata)

Preparazione:  
Fai bollire un litro di latte con la vanillina e lo fai raffreddare bene.
Intanto fai bollire circa un etto di riso. 
Sbatti 10/12 uova con tre etti di zucchero. 
Quando il latte è freddo lo versi nelle uova e aggiungi un bicchierino di sambuca o maraschino e la buccia di un limone grattugiata. 
Metti in una teglia grande da 28 cm. il riso bello steso e versi sopra tutto il liquido metti in forno caldo a 180 per circa 50 minuti.
(Toscana)

martedì 16 novembre 2021

Grappa alle spezie

 Di:Valerio d Agnese

Siamo in una delle patrie della grappa, 

e allora ecco una ricetta imparata da mio nonno quando era in trincea nelle dolomiti nel 1915/18.

Ingredienti:

  • Litri 2 tra 40°-50 ° di grappa bianca
  •  3 arance biologiche
  •  60 chiodi di garofano (non in polvere)
  •  3 pezzi di cannella (non in polvere)
  •  Anice stellato 6
  •  60 chicchi di caffè'
  •  1 bicchiere d'acqua
  •  3 cucchiai di zucchero

 In un vaso grande, mettete la grappa, prendete le arance e infilate 20 chiodi in ogni arancia e mettetele dentro la grappa. 

Aggiungete la cannella, l'anice, i chicchi di caffe'. 

Chiudete il vaso e mettete da parte al buio' 10 mesi. 

Trascorsi i mesi aprite, prendete lo zucchero e l'acqua, mettete sul fuoco, mescolate e fate sciogliere lo zucchero, quando sarà freddo versatelo nel vaso.

Chiudete e lasciate da parte per 2 mesi.

Poi bevete.....ma non troppo😜

 

domenica 17 ottobre 2021

Biscotti all'anice

  Ingredienti: 

  • g. 500 di farina
  • g. 250 di zucchero semolato

  • g. 100 di burro
  • 3 uova
  • ml. 20 di liquore di anice per l'impasto
  • 1 bustina di lievito

per inzuppare:

  • zucchero a velo
  • anice q.b. per intingerli

Preparazione:
Impastare tutti gli ingredienti e formare un panetto.

Formare delle ''salsiccette'' e tagliarle come per i gnocchi.

Ogni gnocco immergerlo nell'anice e passarlo nello zucchero a velo.

Metterli sulla placca del forno ricoperto con cartaforno.

Cuocere a 180° per 9'.


venerdì 15 ottobre 2021

Pattona

 Di: Paola Ampollini 

5S1po
Questa ricetta è della mia famiglia da 4 generazioni e oltre. Ricetta povera con solo 4 ingredienti, ma vi assicuro molto buona.

La Pattona:
  • g. 500 farina di castagne
  • l.1,5 di acqua (più o meno secondo la qualità della farina)
  • 1 pizzico di sale
  • 2 cucchiai di olio d'oliva (non EVO, che da noi si usava dire l'oli bon si comprava sciolto e serviva molto raramente)
Per cucinare si usavano strutto, lardo e buter zete', quello che oggi chiamiamo chiarificato.
Versare la farina in una ciotola, aggiungere l'acqua e mescolare molto bene con una frusta; passare attraverso un colino per eliminare le impurità e per sciogliere i grumi.
Aggiungere il sale e 2 cucchiai di olio.
Mescolare per far amalgamare l'olio e, coperto, tenere al fresco tutta la notte.
Versare in una teglia ben oleata o foderata con carta forno sempre unta.
In forno a 210 gradi per circa 60 minuti.
Regolatevi secondo il vostro forno e con la prova stecchino (non sarà mai asciutto ma dovrà stare bene in piedi).
Lasciar raffreddare nel forno e poi gustare.
È la ricetta dei venditori di pattona di una volta.
Se la volete più alta dovete usare una teglia più piccola e aumentare il tempo di cottura.
No latte, zucchero, lievito, pinoli, uvetta o rosmarino.

giovedì 14 ottobre 2021

KÄRNTNER REINDLING

Di Anna Lupi  “KÄRNTNER REINDLING”

Questo dolce mi è stato offerto in Pusteria ma la padrona di casa mi ha detto che era una ricetta di sua nonna.
Lei lo serviva con sopra una fetta tolta da un rotolo fatto di burro arrotolato dopo essere stato farcito di semi di papavero, zucchero e rum, prima di mangiarlo si spalma bene sopra la fetta.
Poco calorico
Ingredienti (stampo ciambellone diametro cm 21):
Per l'mpasto:
- 500 g di farina "00"
- 20 g di lievito di birra
- 100 g di burro
- 250 ml di latte
- 1 uovo intero e 1 tuorlo
- 50 g di zucchero
- 1 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaino di anice
Per il ipieno:
- 50 g di burro
- 100 g di zucchero
- 2 cucchiai di cannella
- 100 g di uvetta
- burro per lo stampo
Preparazione:
Sciogliere il levito nel latte tiepido; in una terrina mescolare la farina con lo zucchero. Fare un buco al centro e versarvi il lievito sciolto; cominciare a lavorare l'impasto ed aggiungervi, a mano a mano, le uova, il burro a tocchetti, l'anice ed, in ultimo, il sale. Lavorare il tutto per qualche minuto, in modo che tutti gli ingredienti si amalgamino bene. Preparato l’impasto, farlo lievitare fino a quando non avrà raddoppiato il volume. Mescolare lo zucchero con la cannella. A questo punto stendere l’impasto e portarlo allo spessore di 1 cm; prima versarvi sopra il burro fuso, quindi, spolverizzarlo con il miscuglio di zucchero e cannella e cospargerlo di uvetta. Arrotolare l’impasto e appoggiarlo nello stampo ben imburrato. Coprire con un canovaccio e rimettere a lievitare, finchè non raddoppia il volume. Cuocere in forno a 180° per circa 30 minuti. Lasciarlo raffreddare e toglierlo dallo stampo.
(Trentino AltoAdige)
Potrebbe essere un'immagine raffigurante dessert e babka

mercoledì 13 ottobre 2021

Biscotti Viennesi (da The)

 Ingredienti:

  • g. 250 di burro morbido
  • g. 100 di zucchero 

  • g. 40 di albumi
  • g. 300 di farina
  • 1 pizzico di sale
  • Vaniglia
  • Cioccolato fondente per decorare

preparazione:

Lavorare burro e zucchero, poi aggiungere l'albume poco alla volta, la vaniglia, la farina con il sale. 

Trasferire il composto nella sac a poche con bocchetta a stella e creare i biscotti su una placca foderata con carta forno. 

Infornare a 180° per 10 minuti. 

Una volta freddi intingere le punte nel cioccolato fondente sciolto.

martedì 28 settembre 2021

Palline della Duchessa

 Ingredienti per 4 pp:

  • g. 100 di parmigiano grattugiato o altro formaggio grattugiabile
  • g. 100 di pane grattugiato
  • g. 100/80 di burro
  • 2 uova
  • sale q.b.
  • noce moscata
  • brodo bollente per cuocerle
Preparazione:
Impastare gli ingredienti.
Formare delle palline grosse come le nocciole.
Versarle nel brodo bollente e lasciarle cuocere per qualche minuto.
(Emilia/Romagna)

mercoledì 1 settembre 2021

Canederli al formaggio e speck

 Canederli al formaggio e speck

Ingredienti:
g. 300 di pane raffermo

g. 150 di speck
g. 50 di Emmental grattugiato
1 cipolla dorata
g. 25 di prezzemolo tritato
g. 25 di erba cipollina tritata
2 uova
g. 15 di burro
l. 1 di brodo vegetale
g. 25 di farina 0
ml. 100 di latte
sale q.b.
pepe q.b.
noce moscata q.b.
Preparazione:
Tagliate il pane raffermo a cubetti, sbattete le uova in una ciotola, aggiungete il latte poi sale, pepe e noce moscata mescolando bene il tutto, mettetelo nel pane mescolando, ad ammollare per un'ora circa, rimescolando alcune volte.
Prendete la cipolla, sbucciatela e tagliatela a dadini, quindi mettetela a rosolare in una padella insieme al burro.
Tagliate a piccoli cubetti anche lo speck e, quando la cipolla sarà leggermente appassita, aggiungetelo in padella.
Rosolate per un paio di minuti, poi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare il tutto.
Tritate il prezzemolo e l'erba cipollina, grattugiate l'Emmental e metteteli nella ciotola insieme al pane raffermo, aggiungete la cipolla e lo speck rosolati, una spolverata di farina e lavorate il composto con le mani fino a ottenere un impasto morbido ma non molle, che metterete a riposare in frigo per un po' di tempo.
Estraete dal frigo l'impasto dei canederli e formate delle palline grandi poco più di una noce, che passerete nella farina rimasta e metterete su un piatto, in attesa di cuocerli (o congelarli).
Accendete il fuoco sotto la pentola del brodo e, quando bollirà, mettete a cuocere i canederli al formaggio e speck.
Quando verranno a galla saranno pronti (15/17 minuti).
A questo punto non vi resta altro da fare che portarli in tavola.
Potete scegliere di servirli in un piatto fondo insieme a un mestolo di brodo e cosparsi di erba cipollina, oppure scolati e conditi con burro fuso e parmigiano.

lunedì 5 aprile 2021

Pan di ramerino (rosmarino)

Ingredienti:

  • g. 250 di farina manitoba

  • g. 250 di farina 00
  • g. 4 di lievito secco
  • g. 100 di zucchero
  • g. 10 di sale
  • 1 tuorlo d'uovo
  • g. 200 di uvetta lavata e strizzata
  • g. 20 di  aghi rosmarino 
  • ml. 150 di  acqua tieoida 
  • ml. 50 di olio
Per spennellatura finale:
  • g. 80 di zucchero
  • ml. 80 di acqua
  • 1/2 stecca di vaniglia o vaniglina

Preparazione:
Mettere a bagno l'uvetta.

Scaldare l'olio con gli aghi di rosmarino per 15'  filtrare e raffreddare. 

Mescolare le farine con lo zucchero e il lievito con un po' di acqua dopo 5 minuti aggiungere il sale continuare ad impastare aggiungendo l'acqua. 

Aggiungere l'olio filtrato gli aghi di rosmarino impastare da ultimo l'uvetta e impastare ancora un po'.  

Lasciare lievitare per 4 ore, fare delle palline da 100 g. inciderle sopra a croce e spennelare con uovo sbattuto con 1 cucchiaio di acqua e

 lasciare lievitare ancora 1 ora. 

Prima di mettere in forno spennellare ancora con l' uovo. 

Forno 200°per 30'. 

Spennelare per lucidare con una miscela di g. 80 di zucchero ml. 80 di acqua e mezza bacca vaniglia.

mercoledì 17 marzo 2021

El Schizoto dea Bassa Padovana (focaccia/pane)

Di: Mara Zeggio El Schizoto dea Bassa padovana - Riceta originale

VI METTO UNA RICETTA SCRITTA IN VENETO
1 chilo de farina 0 (bona) o tipo 1 o tipo 2
2 bustine de lievito de bira in pólvare (grani)
4 sculieri de ojo stravergine de oliva
1 goto de late tiepido (150 grami)
2 sculiarini de sale
4 sculiarini de zùcaro
aqua, 400 grami (se pole aumentare el late, ma in tuto ga da vegnere 550 grami de liquido...)
Se fa cussì:
So na bela terina, metare la farina “ a fontanela”
Butarghe drento el lievito, el zùcaro, el sale, e el late;
Smissiare tuto zontandoghe l'aqua e l'oio: l'inpasto ga da èssare mòrbio, né suto né mojo (!)
Inpastare de bona oja so la tola par vinti-trenta minuti, fin che l’inpasto diventa muisin, lissio;
Fare na bala, métarla so la terina, farghe on tajo a crose sol dessora e incuerciarla; assarla lievitare par 1 ora al caldin.
La ga da cressare squasi el dupio! Inpastarla da nuovo par 10 minuti, po’ destirarla in forma tonda (o quadrata o rettangolare o triangolare o a trapezio) che la resta alta on paro de zentimetri.
Farghe dele incision dessora, a rete, e sbusolare co la forchetta;
Métarla in forno za caldo a 190 gradi e assarla par 20 minuti ( la ga da indorarse desora e no brusarse soto)
VARIANTE 1- al posto del'oio se pol metarghe del struto o anca del lardo fuso.
VARIANTE 2 - quando che se inpasta la seconda volta se pole zontarghe e inpastare insieme dele olive senza osso, tri quatro sculieri: el vien on schizoto condìo da rebaltarse…
VARIANTE 3 - sa ghi tempo, dopo el secondo inpasto assare lievitare par nantra ora e po' partire dal punto n. 6.: el vien pì morbio e co la pasta sbusolà.
VARIANTE 4 - se pole metare metà farina "00" e metà de "grano duro": canbia el colore e anca el gusto del'inpasto, opure doparare farina tolta da on fornaro.
E questo se el mio !! Legenda: Sculiarin = cucchiaino e cucchiaio

mercoledì 24 febbraio 2021

Budino della nonna antico

Chi conosce il Dolce della nonna? A me l'ha insegnato mia suocera che ha 98 anni....Quando era ancora in forma lo faceva lei per me, oggi l'ho fatto io per lei e i suoi occhi si sono illuminati di gioia❤️
Ricetta:

  • g. 100 di burro

  • g. 100 di farina
  • g.  100 di zucchero
  • l. 1 latte
  • g. 100 di cioccolato fondente grattuggiato

Preparazione:

Fare una besciamella dolce con il latte, il burro, lo zucchero e la farina, quando inizia ad addensare mettere il cioccolato grattuggiato e continuare a rimescolare sulla fiamma fino a farlo addensare. 

Bagnare con acqua fredda uno stampo con il buco, scolare e versarvi il budino. Mettere in frigo per almeno 8 ore. 

Preparare uno zabaione con:

  •  4 tuorli
  •  4 cucchiai di zucchero
  • ml. 40 di marsala secco
  • ml. 40 di vino

Sbattere bene e fare addensare a bagnomaria. 

Versare in una ciotola e lasciarlo raffreddare in frigorifero. 

Al momento di servire, rovesciare il budino in un piatto da portata  con il bordo capiente e rovesciare nel foro lo zabaione.

Di Silvano con Daniela Casella

mercoledì 30 dicembre 2020

Anguilla e pescegatto (fritto e in umido)


Rivango una ricetta anni 65 e 70 quando nella bassa bolognese e

in ogni paesino si faceva le feste dell'unità
Anguilline fritte e pescegatto nostrano in umido prima si friggevano poi si mettevano in un umido pomodoro prezzemolo aglio un po' di aceto sale pepe q.b serviti con polenta specialità in prevalenza di Ponticelli di Malalbergo e boschi di Galliera anche se ormai introvabili io un paio di volte all'anno li faccio.
(Emilia/Romagna)
Di: Gaetano Guglielmi

mercoledì 23 dicembre 2020

Torta di riso Bolognese (o torta degli addobbi)

Ingredienti:

  • 1 litro di latte intero
  • g. 175 di riso per insalate

  • g. 200 di zucchero
  • 1 fiala di mandorla
  • g. 200 amaretti
  • 6 uova
  • Mandorla amara e un po' di amaretto
  • g. 100 di cedro a pezzettini o quelli misti
Preparazione:
Fare bollire il latte con il riso per30 minuti.
Mettere dentro gli amaretti a fuoco acceso un po' di mandorla amara e fare spappolare bene.
Aggiungere un po' di amaretto di Saronno o altro.
Spegnere e lasciare freddare bene.
In una terrina sbattere bene le uova in lo zucchero.
Aggiungere mandorle tritate, Canditi, la fiala di mandorla aggiungere un bicchiere piccolo di mandorla amara mescolare bene e quando il riso è freddo unire tutto.
Mettere nelle teglie e cuocere a 180 x 60 minuti poi vedete.
A cottura tirate fuori e abbondante con la mandorla amara deve essere ben bagnata.
Facile e veloce.
La teglia deve essere rettangolare (per il disciplinare, poi ognuno fa come meglio è comodo).
(Emilia/Romagna)

venerdì 11 dicembre 2020

Weihnacht's Stollen

 

Di: Michelle Becker
Ricetta della mia cara mamma che non c'è più
  • g. 500 di Farina 00
  • g. 175 di Burro
  • g. 200 di Zucchero
  • g. 250 di Quark o Ricotta
  • 2 uova
  • 1 bustina di lievito
  • 1 fialetta di Rhum
  • 1 fialetta di Mandorla Amara
  • g. 125 di Uvetta (a chi non piace l'uvetta può mettere delle goccie di cioccolato fondente)
  • g. 125 di Nocciole
A chi piace può mettere 125 g. di canditi (a me non piacciono allora metto 1 fialetta di essenza di arancia)
Una volta fatto l'impasto fare riposare per 20 minuti a temperatura ambiente, dividere in due, manipolare leggermente con un po' di farina (ma non troppo), stendere col mattarello 2cm di altezza poi piegarlo in due come fate con la piadina lasciando circa 1cm dal bordo.
Fare la stessa cosa con l'altra metà
Infornare preriscaldato statico 160° per 45 minuti circa
Lasciare raffreddare completamente, spolverare con zucchero a velo, chiudere in carta stagnola poi in pellicola e lasciare insaporire per almeno 5-6 gg.

mercoledì 2 dicembre 2020

Ripieno per tortellini di una nonna Bolognese e chiusura

 Di: Cristina Venturi

Mia nonna mi ha lascito questa ricetta e io la adoro!
Fatti domenica, Tortellini per Natale pronti!

(Ricetta originale depositata Bologna)
200 gr di mortadella Alcisa
200 gr di prosciutto crudo 30 mesi (se non lo trovate va bene anche un 24 mesi non troppo all'inizio troppo salato o troppo vicino al gambuccio troppo dolce.
200 gr di lombo di maiale in fettine di maiale compreso di grasso 😊
250 di parmigiano reggiano 24 mesi (meglio sarebbe 30 mesi)
1 uovo
Noce moscata qb
Rosolate il lombo con gli odori 1 aglio e 1 ciuffo rosmarino e 1 foglia di salvia 1 pizzico di sale (non cuocetelo troppo mi raccomando)
Grattugiare il parmigiano.
Dopo di che, si procede nel macinare la carne! La mortadella solo un passaggio e la mettete da parte. Poi macinate il lombo ormai freddo, e dopo il prosciutto. Riprendete i due e li ripassate.
In una ciotola mettete la mortadella, il lombo e prosciutto macinati, il parmigiano, noce moscata, e l’uovo! La noce moscata si deve percepire ma non deve predominare, (Assaggiate! Magari la mettete, poi aspettate un paio di ore! Ri-assaggiate, nel dubbio aggiungete e rimpastaste)Mescolate il tutto con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Dopo lo chiudete in un recipiente chiuso e lo fate riposare per almeno 12 ore in frigo.
Con i “rimasugli”della pasta, i mal tagliati che andranno nei fagioli 😁😂
Fatti asciugare girandoli di tanto in tanto vanno poi in freezer, pronti per Natale con il brodo di cappone🎁🎄🍾