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venerdì 7 aprile 2017

Confettura di tarassaco, Miele o marmellata di tarassaco

Ingredienti:


  • g. 500  di fiori di tarassaco
  • kg. 1,250  di zucchero  di canna integrale
  • 10 chiodi di garofano
  • 3 anice stellato frutti interi
  • 3 limoni non trattati 
  • litri 2,5 di acqua

Raccogliete i fiori di tarassaco quando sono fioriti, fateli asciugare su di un canovaccio da cucina per 48 ore senza sovrapporli, quindi metteteli a bollire in 2 litri d'acqua con i chiodi di garofano, i frutti di anice stellato e le scorze dei limoni per circa 20 minuti.
Trascorso questo tempo filtrate il tutto, spremendo bene, e rimettete a bollire il filtrato aggiungendo lo zucchero e il succo dei limoni.
Facendo bollire per un tempo variabile dai 20 ai 30 minuti, la consistenza che dovrà risultare gelatinosa  aumenta secondo i tempi di bollitura., che comunque non dovrebbero superare i 35 minuti.
La consistenza di questa marmellata e simile al miele.
A cottura ultimata mettete subito la gelatina in vasetti di vetro e chiudete quando la marmellata è ancora calda.
dal Web

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Della marmellata di fiori di tarassaco avevo sentito parlare, ma ho sempre avuto dei dubbi… oggi, invece, mi sono lasciata convincere da una amica che la prepara abitualmente e approfittando dell’abbondante fioritura che c’è in questo periodo e della sua “cotta”   ne ho preparato alcuni vasetti anch’io e… altro che buona: buonissima!!! 🙂 Ingredienti: 1 kg. di fiori di tarassaco, 500 gr. di zucchero, 2 limoni, 5 chiodi di garofano, acqua, 1 bicchierino di grappa.
dal Web
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Miele o marmellata di tarassaco: 1) ricetta: 
400 fiori di tarassaco, 2 litri d'acqua, 10-12 chiodi di garofano, 2 limoni tagliati a pezzi,1 kg di zucchero. Raccolti i fiori di tarassaco col bel tempo, si lasciano asciugare distesi in un luogo ombroso per 48 ore senza che si tocchino o si sovrappongano, quindi si fanno bollire nell'acqua con i chiodi di garofano e i limoni spezzettati per 20 minuti. Trascorso questo periodo si filtra spremendo bene le droghe e si rimette a bollire il filtrato aggiungendo lo zucchero. Bollendo per meno di 20 minuti otterremo uno sciroppo, aumentando il periodo di ebollizione si ricaverà una marmellata sempre più densa tanto più sarà il periodo di bollitura. 

2) ricetta: 
300 g. di fiori di tarassaco (solo i petali) 2,5 litri di acqua, 2 limoni, 2kg di zucchero 
Raccogliere circa 300 g di fiori di tarassaco, farli cuocere per circa mezzora a fuoco lento in una pentola con i 2,5 litri di acqua e due limoni tagliati a pezzetti. 
Lasciare raffreddare e filtrare e spremere il fondo con un spremi patate per recuperare tutto il succo. Rimettere nella pentola il filtrato e aggiungere i 2 kg. di zucchero, far bollire (sempre a fuoco lento) fino a consistenza desiderata. 

Ricetta tramandata dalla nonna Teresa Rossi a Ongaro Claudia


Come vedete anche con questo ingrediente le ricette si differenziano tra di loro, probabilmente nel passa parola alcuni particolari vanno persi ed altri vengono aggiunti. Nelle mie ricerche ho trovato vari modi di preparare questa sorta di miele. 

E queste sono le mie conclusioni (3 ricetta): 
Con queste ricette si ricava il miele di tarassaco, perché sia per la sua origine, i fiori, sia per la sua viscosità e consistenza non ha niente da invidiare al un normale miele di fiori. Nella tradizione, si usava: in una bella giornata di sole andare a raccogliere 365 fiori di tarassaco , trecentosessantacinDopo questa operazione rimarrà circa 200g di petali gialli. Metteteli in una pentola e aggiungete 2 litri di acqua, il succo di due limoni e solo la parte gialla della buccia (consiglio di togliere prima solo la parte gialla della scorza e poi spremerne il succo). Fate bollire a fuoco lento per circa 20 minuti, passato questo tempo lasciate l’infuso a riposare e raffreddare. Filtrate il tutto con un passino e alla fine prendete la poltiglia di petali che rimane sul fondo della pentola con le mani e strizzatela bene, in modo da recuperare il più possibile il succo dei fiori. Rimettete il filtrato nella pentola, aggiungete 1 kg di zucchero e fate bollire a fuoco lento mescolando di tanto in tanto (ogni 5 minuti), finché diverrà denso come il miele. Come punto di riferimento vi posso dare due consigli: 
- La consistenza è giusta quando vi rimarrà nella pentola: circa 750-800 ml si succo. 
- Oppure, è della consistenza giusta quando a un certo punto, vi accorgerete che pur mescolando il vostro miele non farà più quella schiuma che tendeva a fuoriuscire dalla pentola (motivo per cui sceglietene una che contenga almeno il doppio del filtrato).que, proprio come i giorni dell’anno!. Mentre li raccogliete vi verrà in mente per forza la pazienza dell’ape che passa di fiore in fiore per raccogliere il nettare che diventerà miele. Mentre siete nel campo i fiori vanno raccolti con le mani e senza il gambo, posateli con cura nel vostro cesto. Portati a casa, distendeteli senza sovrapporli su un lenzuolo e lasciateli asciugare per due giorni e mi raccomando non al sole ma all’ombra, perchè devono solo asciugare e non seccare.lasciando asciugare il trassaco (taraxacum officinale) per circa due giorni in un ambiente asciutto e non esposto al sole, sarà più facile separare la corolla ligulata dal ricettacolo. Inoltre in questo modo vi assicurerete di aspostare tutto il nettare contenuto nei fiori.)
Passato questo tempo li passate ad uno ad uno e togliete la parte verde (ricettacolo) del fiore, operazione che sarà facilitata dal fatto che li avete fatti asciugare. 
Da: Flag of the planet Earth

venerdì 13 settembre 2013

Gelatina di vino

Ingredienti:

  • ml. 750 di vino secco (può essere sia bianco che rosso)
  • g. 300  di zucchero 
  • 1 pizzico di cannella
  • 1 bustina di Fruttapec 2:1
  • scorza di limone

Sterilizzate i vasetti a 110° in forno per 15 minuti op. in microonde.
In una pentola, mescolate il fruttapec e lo zucchero.

Unite il vino, la scorza di limone e la cannella.

Fate bollire per 8 minuti. 

Invasate, chiudete e capovolgete finché si sarà raffreddata la gelatina.


Servitela coi formaggi.

Variazioni:
sostituite il fruttapec (pectina) con fogli di colla di pesce, tenete presente che cambia il metodo di cottura.
Mettete a bagno in acqua fredda la colla di pesce, nel frattempo fate bollire
il vino, lo zucchero, la cannella e la buccia del limone.
Dopo aver spento il fuoco aggiungete la colla di pesce, mescolando fino al completo scioglimento.
Invasate, chiudete e capovolgete i vasi.

sabato 22 giugno 2013

Confettura di vino (gelatina di vino)

Da : I Nobili della Massetta
Oggi vi suggerisco una ricetta davvero fantastica, la Marmellata (o gelatina) di vino. 
Davvero buona e facilissima da preparare.serve per accompagnare formaggi, 
bolliti ed arrosti...ma non sfigura neppure spalmata sul pane. PROVATELA.

potrete usare sia vino bianco che vino rosso, per il rosso va bene un sangiovese dop Rutilio e per il bianco (versione che preferisco).
La cuvée Halatus....comunque sia sempre dei vini di qualità, morbidi e profumati. 
NO ASSOLUTO a vini nel cartoccio, offerte dei supermercati ad un euro, vinacci nel bottiglione e vini venduti alla spina nei ristoranti spazzatura.

MARMELLATA DI VINO:

Ingredienti:
  • g. 750  di vino secco (bianco o rosso)
  • g. 300  di zucchero 
  • 1 pizzico di cannella
  • 1 bustina di Fruttapec 2:1
  • scorza di limone

Sterilizzate i vasetti a 110° in forno per 15 minuti (solo i vasetti e non i tappi, si potrebbero deformare).

In una pentola, mescolate il fruttapec e lo zucchero; unite il vino, la scorza di limone e la cannella; 
fate bollire per 8 minuti.

Invasate, chiudete e capovolgete finché si sarà raffreddata la marmellata.

lunedì 21 gennaio 2013

Gelatina di rose


Ingredienti:



  • kg. 1 mele
  • 1 litro di acqua
  • g. 200 di petali di rosa non trattate
  • g. 700 di zucchero
  • 1 limone,succo e buccia 



Procedimento:


Sbucciare le mele e tagliarle,metterle nell'acqua con buccia e succo di limone, portare ad ebollizione e far sobbolire per 30 minuti mescolando spesso e schiumando se necessario.
Filtrare il tutto,nel succo ottenuto versare lo zucchero e far bollire fino a quando diventa denso,
poi unire i petali e cuocere 5 minuti, spegnere e lasciare in infusione per 30 minuti, filtrare ancora e rimettere sul fuoco per addensare.


Invasare da caldo.

giovedì 3 maggio 2012

Gelatina di fragole

Ingredienti:


  • fragole
Le fragole lavate si fanno cuocere sino a completo disfacimento.
Si trasferiscono su tela di lino (per una notte) in modo da avere 500 g. di succo.

Separatamente si prepara uno sciroppo con :



  • g. 100 di acqua 
  • g. 370 di zucchero 

e si scalda fino ad un risultato  limpido.

Si aggiunge il succo allo sciroppo e si cuoce finché diventi gelatina 
(una goccia nel piatto non deve scorrere). 
Si mette in vasi sterili ed ermetici.

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sabato 24 dicembre 2011

Gelatina di petali di rose




Questa profumatissima gelatina è molto delicata e sicuramente sarà una piacevole sorpresa per i vostri ospiti. 
I petali commestibili sono quelli non trattati con pesticidi e prodotti chimici. In erboristeria e prodotti biologici è possibile trovarli.

Ingredienti:


  • g. 250  di petali di rosa
  • 2 bicchieri di zucchero
  • 4 bicchieri di acqua
  • Succo di 2 limoni e buccia.

Preparazione:
Lavate bene i petali e tagliate il fondo bianco.
Lasciate i petali nell'acqua per 1 giorno.

Mettete i petali in una ciotola e cospargetele con metà zucchero. 
Strofinate i petali con le dita e quindi coprite la ciotola con della pellicola. 
Lasciare in riposo per 1 notte in posto asciutto e fresco.

Mettete lo zucchero rimanente in una pentola con acqua e succo di limone  a fuoco dolce. 
Sciogliete lo zucchero nel succo. 

Aggiungete i petali e lasciateli per 20 minuti e mischiate sempre il composto che sarà pronto quando risulterà bello consistente.

Mettere la gelatina in un barattolo con capsula sterilizzati (posti a freddo in una pentola capace piena d'acqua e portati ad ebollizione).

La gelatina va conservata in posto fresco e asciutto e in frigo quando aperta.


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domenica 4 dicembre 2011

Gelatina di arance con scorzette

Ingredienti:


Gelatina di arance con scorzette
  • g. 800 di arance
  • g. 200 di scorzette
  • 1 busta di pectina
  • kg. 1 di zucchero ( se usate la pectina, la metà se unite 2 mele )
  • ml. 125 di acqua
Preparazione:
Lavare bene le arance, asciugarle, col pela patate togliere la scorzetta gialla, lasciando la bianca ( l' albedo ),
tagliarle a listarelle sottili, metterle in un pentolino con 200 g. di zucchero e l' acqua, fare bollire per 20' a fuoco medio.
Lasciare raffreddare.
Finire di sbucciare le arance, in modo da togliere l' albedo,
 tagliare a pezzi e passare al passa verdure.
Mettere in una pentola, unire il composto con le scorzette 
( se usate la pectina, seguite le indicazioni ).
Sbucciare le mele, unirle al composto con 300 g. di zucchero, portare a cottura.
Invasare da bollente in vasi sterilizzati, chiudere e capovolgere.






                                                                                                                                                                                                                                                       


venerdì 7 ottobre 2011

Cotognata

cotognata
Ingredienti :
- g. 800 di pere o mele mature (cotogne)
- g. 500 zucchero
- 1/2 litro di acqua + q.b.
Procedimento:
Affettare le pere sbucciate e metterle a cuocere col 1/2  di acqua,
chiudere col coperchio e cuocere lentamente,
deve risultare una poltiglia.
In un altra casseruola far sciogliere lo zucchero con un po di acqua,
far bollire per 4 minuti e unire alle pere e mele cotogne,
mettere il tutto sul fuoco e lasciare cuocere lentamente.
Invasare in vasi di vetro sterilizzati,
chiudete col tappo ermetico e capovolgete per creare il sottovuoto.


mercoledì 28 settembre 2011

Gelatina di pomodoro




Ingredienti:

  • - 1 kg di pomodori maturi
    - 160 ml di succo di pomodoro (possibilmente alle verdure)
    - 16 g di gelatina in fogli
    - tabasco 4-5 gocce
    - olio extravergine di oliva q.b.
    - sale q.b.
    Procedimento:
    Scottate i pomodori in acqua bollente per pochi istanti, sgocciolateli e passateli sotto l'acqua fredda corrente. 
    Spellateli, tagliateli a metà, eliminate i semi e riduceteli a pezzettoni. 
     Disponi i fogli di gelatina in una ciotola di acqua fredda per almeno 10 minuti, in modo che si ammorbidiscano.  
    procedimento per  gelatina.
     Disponete nel mixer i pomodori,  qualche goccia di tabasco, un filo d'olio e il sale.
     Frullate, in modo da ottenere una crema ben omogenea. 
    Scaldate il succo di pomodoro e 4 cucchiai di acqua in un pentolino. 
    Unite la gelatina strizzata e lasciatela sciogliere a fuoco dolce. 
     Versate il succo di pomodoro con la gelatina nel frullato di pomodoro e frullate ancora. 
     Dividete la gelatina di pomodori nel  contenitore che preferite, lasciate rassodare in frigo per almeno 4 ore. 
    Servite vicino a dei secondi per guarnire il piatto,
    op. come antipasto vicino a delle tartine farcite di patè di tonno.