mercoledì 11 settembre 2013

Corniole in salamoia

E' una preparazione curiosa che trasforma questi frutti dimenticati, 


in delicatissime «olive». 
Si procede in questo modo: 
Si raccolgono le corniole quando sono ancora un poco acerbe, si lavano, 
si asciugano e si mettono in un liquido preparato con acqua e sale da cucina in notevole quantità.  
Per stabilire quando la salamoia ha raggiunto il giusto grado di salinità, 
basta immergervi un uovo crudo; 
se galleggia, il composto è pronto per accogliere le corniole che devono essere appena coperte dal liquido. 
Aggiungere qualche foglia di alloro e un pizzico di semi di finocchio; 
chiudere ermeticamente e lasciare in riposo in luogo buio per un mese. 
Ogni volta che si tolgono le corniole dalla salamoia per mangiarle, 
passarle più volte sotto l’acqua corrente.

La proporzione dell'acqua e sale è circa:
1 litro di acqua 
g. 150 di sale