VINO ROSSO E SESSO; E L'EROS DELLE DONNE MIGLIORA, ANZI SI SCATENANO!!!!!!!
Un libro sponsorizzato dalla Società italiana di andrologia rivela qualche segreto.
Eros e vino sono da sempre un binomio molto discusso.
Bacco, la nota figura mitologica romana, è
contemporaneamente il dio del vino e dell’amore.
Oggi, facendo un rapido salto temporale, è facile associare
a una serata intima e romantica un calice di buon rosso.
Ma cosa c’è di vero (e di scientifico) nel rapporto tra vino e prestazioni sessuali?
Lo svela il libro “Vino ed eros”, edito da Giunti Demetra (253 pagine, 12,50 euro).
Il volume è nato da una ricerca realizzata dall’ospedale Santa Maria Annunziata di
Firenze con il concorso della Società italiana di andrologia.
Lo studio analizza il rapporto tra il vino e la sessualità femminile,
e arriva alla conclusione che può aumentare
il desidero sessuale, se assunto moderatamente.
Dai risultati è, infatti, emerso che le bevitrici di vino rosso avevano un indice
di funzione sessuale pari a 27,3 punti, rispetto ai 25,9 delle bevitrici di bevande
alcoliche, e al 24,4 delle non bevitrici.
Il vecchio detto popolare per cui “un bicchiere di vino fa buon sangue”,
da oggi potrebbe dunque essere
esteso anche al sesso. Ma come, e perchè, esattamente?
Ce ne parla il dottor Nicola Mondaini,
l’andrologo e urologo autore dello studio in questione.
Dottor Mondaini, prima di tutto, perché una ricerca sul rapporto tra vino ed eros?
Il presupposto è stato quello di verificare cosa c’era di vero su un tema tanto
chiacchierato.
Se ne parla praticamente da sempre, ma non è mai stato chiarito
da un punto di vista scientifico.
Il rapporto tra vino e salute è stato studiato molto,
ad esempio all’interno della dieta mediterranea, ed è
ormai dimostrato che uno o due bicchieri al giorno hanno effetti benefici sulla salute.
Ma mancavano dati sulla sessualità.
Noi abbiamo cercato di colmare il “vuoto” con una ricerca che ha coinvolto
circa un migliaio di donne, qui in Toscana.
Le abbiamo sottoposte ad un questionario dettagliato, che
affrontava diversi aspetti della sessualità, dal desiderio all’orgasmo.
In che modo il vino agisce nella sfera sessuale delle donne?
Bisogna prima di tutto precisare che stiamo parlando di un consumo moderato,
quantificato dall’Oms
(l’Organizzazione mondiale della sanità) in uno o due bicchieri di vino rosso al giorno.
Il vino agisce sulla sfera sessuale grazie a un mix che lo rende unico:
i polifenoli, elementi che troviamo in
molti altri elementi, come le verdure, e la bassa componente alcolica,
normalmente intorno al 12 - 13%
Agisce indirettamente tramite i centri nervosi e direttamente sull’apparato genitale.
Da una parte c’è un effetto psicologico: si crea un effetto disinibente,
la donna è più rilassata, e perde il
freno inibitorio legato alla paura della gravidanza.
Dal punto di vista fisiologico si può avere una maggiore lubrificazione,
che come sappiamo facilita il rapporto
e aumenta la soddisfazione, intensificando e prolungando l'orgasmo
Altri dati lo confermano: è dimostrato che per le donne in menopausa il vino
ha effetti benefici sul cuore e sulla secchezza vaginale.
Vale anche per gli uomini?
Sì. Il vino agisce in generale sull’apparato cardiovascolare,
aumentando l’afflusso del sangue anche in alcuni
“punti chiave” del corpo.
Accresce, semplicemente, l’afflusso di sangue nei genitali.
Nella vostra ricerca si parla in modo specifico di vino rosso, il bianco è diverso?
Tra gli elementi benefici del vino ho citato i polifenoli.
Nel vino rosso sono presenti 10 volte tanto rispetto al bianco.
Per gli altri alcolici, invece? È diverso bere un bicchiere di vino rispetto,
magari, a uno di vodka?
Sì. E di nuovo per i polifenoli.
Il vino contiene l’80% di questi elementi, e una componente alcolica piuttosto bassa.
È questa “miscela” che lo rende diverso dalla vodka, per rispondere alla sua domanda,
o dagli altri cocktail.
Che succede se si beve un bicchiere di troppo?
Per esperienza comune si potrebbe dire che aumenta il sonno.
Il che, naturalmente, non si lega bene con l’eros.
Uno dei rischi è esattamente questo.
Eubolo nel 300 a.C. già lo scriveva: “Tre tazze di vino preparo per gli
amici. La prima per la salute, la seconda per l’amore, la terza per il sonno,
la quarta non appartiene più a noi ma alla violenza”.
Credo che il concetto sia espresso perfettamente.
La nostra ricerca non dice che il vino fa bene all’eros in assoluto.
Non è un’equazione matematica e sappiamo perfettamente tutti i rischi
legati a un eccessivo consumo di alcool.
Anche gli astemi - lo preciso per evitare equivoci -
non credano che iniziare a bere possa migliorare la propria sessualità.
È piuttosto vero il contrario.
Il punto è che, come da tempo sono dimostrati gli effetti benefici
per la salute in seguito a un consumo
moderato di vino, da oggi possiamo dire - scientificamente -
che questi benefici riguardano anche l’eros.
Da: I Nobili della Massetta