Come vi avevo annunciato nel post con la tabella delle conversioni delle unità di misura, un altro problema rompiscatole che ci si trova di fronte quando si cucina prendendo spunto dai libri o dai programmi americani o inglesi è la temperatura del forno. Di solito è espressa in Farenheit mentre noi usiamo i Celsius e la conversione è spaventosamente approssimativa nonostante per la cottura al forno sia necessario avere le tempistiche giuste per evitare disastri.
Riassumo di seguito la tabella di conversione dei gradi, ovviamente invitandovi ad integrare qualora ce ne fosse bisogno
Gradi Fahrenheit 225 = Celsius 110
Gradi Fahrenheit 270 = Celsius 120
Gradi Fahrenheit 275 = Celsius 140
Gradi Fahrenheit 300 = Celsius 150
Gradi Fahrenheit 325 = Celsius 160
Gradi Fahrenheit 350 = Celsius 175
Gradi Fahrenheit 375 = Celsius 190
Gradi Fahrenheit 400 = Celsius 200
Gradi Fahrenheit 425 = Celsius 220
Gradi Fahrenheit 450 = Celsius 230
Gradi Fahrenheit 475 = Celsius 240
Gradi Fahrenheit 270 = Celsius 120
Gradi Fahrenheit 275 = Celsius 140
Gradi Fahrenheit 300 = Celsius 150
Gradi Fahrenheit 325 = Celsius 160
Gradi Fahrenheit 350 = Celsius 175
Gradi Fahrenheit 375 = Celsius 190
Gradi Fahrenheit 400 = Celsius 200
Gradi Fahrenheit 425 = Celsius 220
Gradi Fahrenheit 450 = Celsius 230
Gradi Fahrenheit 475 = Celsius 240
Gradi Fahrenheit 505 = Celsius 260
Se fate attenzione, noterete che i Celsius sono più o meno la metà dei Fahrenheit quindi basterebbe in teoria prenderci la mano per evitare problemi; ma esiste anche una formuletta matematica che funziona e che potreste annotare sul muro della vostra cucina per cui
Da Fahrenheit a Celsius calcolate
Gradi Fahrenheit – 32 x 5 : 9 = Gradi Celsius
Gradi Fahrenheit – 32 x 5 : 9 = Gradi Celsius
Da Celsius a Fahrenheit calcolate
Celsius x 9 : 5 + 32 = Gradi Fahrenheit
Celsius x 9 : 5 + 32 = Gradi Fahrenheit
Se dovete invece convertire i gradi Celsius in uno dei numeri presenti nei forni a gas come la sottoscritta ultimamente ) sappiate che non esiste alcuna tabella di conversione e fatevene una ragione! L’unica cosa è considerare queste “proporzioni”:
Numero del gas: 1 = Grado di riscaldamento 160 gradi Celsius
Numero del gas: 2 = Grado di riscaldamento 180 gradi Celsius
Numero del gas: 3 = Grado di riscaldamento 200 gradi Celsius
Numero del gas: 4 = Grado di riscaldamento 200 gradi Celsius
Numero del gas: 2 = Grado di riscaldamento 180 gradi Celsius
Numero del gas: 3 = Grado di riscaldamento 200 gradi Celsius
Numero del gas: 4 = Grado di riscaldamento 200 gradi Celsius
Il mio consiglio, che tutti sanno ma che vi ripropongo qua, è di acquistare un termometro da cucina e misurare i gradi raggiunti dal vostro forno a gas.
Se invece avete un forno ventilato, la comparazione è la seguente:
Gradi forno elettrico: 160 = Gradi forno ventilato 150
Gradi forno elettrico: 180 = Gradi forno ventilato 160
Gradi forno elettrico: 160 = Gradi forno ventilato 170
Gradi forno elettrico: 160 = Gradi forno ventilato 180
Gradi forno elettrico: 160 = Gradi forno ventilato 150
Gradi forno elettrico: 180 = Gradi forno ventilato 160
Gradi forno elettrico: 160 = Gradi forno ventilato 170
Gradi forno elettrico: 160 = Gradi forno ventilato 180
Gradi forno elettrico: 160 = Gradi forno ventilato 150
Ovviamente si tratta di numeri indicativi perchè poi molto, in tutti i casi, dipende dalla marca, dalla “vecchiaia” del forno e da cosa dovete cuocere: imperativo d’obbligo è fare le prove, rischiando di bruciare o lasciare i vostri piatti crudi e annotandovi tutto su un quadernetto. Funziona, ve lo assicuro
Da: Lacuocasopraffina