Era la minestra tipica delle famiglie piu' povere dell'antica
Romagna, perchè la sua preparazione richiedeva una spesa
minima. Si presentano un po' pasticciati, per questo venivano
chiamati con nome di "giogetti", perchè a quel tempo, circa il
1800, gli uomini avevano tutti i baffi e nel mangiarli, si "ingiogiavano".
Romagna, perchè la sua preparazione richiedeva una spesa
minima. Si presentano un po' pasticciati, per questo venivano
chiamati con nome di "giogetti", perchè a quel tempo, circa il
1800, gli uomini avevano tutti i baffi e nel mangiarli, si "ingiogiavano".
Si prepara il soffritto con pancetta o lardo, cotica di maiale, cipolla,
sedano, carote, fai rosolare al punto giusto poi aggiungi sugo
di pomodoro, sale e pepe, porti a cottura e pochi minuti prima
di terminare, aggiungi una parte di fagioli lessati interi ed una
parte passati.
Prepari una sfoglia con farina bianca e farina gialla, in parti uguali
impastate con acqua ben calda. La tiri un po' grossa, circa 4/5 mm.
e la tagli quindi a quadretti di circa 1 cm. infarinandoli bene.
Prepari l'acqua salata, al momento del bollore li butti, ed a circa
meta' cottura togli una parte di acqua e tutta la pasta che aggiungerai
al soffritto fatto in precedenza, e qui terminerai la cottura.
Servi ben caldi con abbondante spolverata di parmigiano.
sedano, carote, fai rosolare al punto giusto poi aggiungi sugo
di pomodoro, sale e pepe, porti a cottura e pochi minuti prima
di terminare, aggiungi una parte di fagioli lessati interi ed una
parte passati.
Prepari una sfoglia con farina bianca e farina gialla, in parti uguali
impastate con acqua ben calda. La tiri un po' grossa, circa 4/5 mm.
e la tagli quindi a quadretti di circa 1 cm. infarinandoli bene.
Prepari l'acqua salata, al momento del bollore li butti, ed a circa
meta' cottura togli una parte di acqua e tutta la pasta che aggiungerai
al soffritto fatto in precedenza, e qui terminerai la cottura.
Servi ben caldi con abbondante spolverata di parmigiano.
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