La rucola è una pianta dal retrogusto amarognolo utilizzata prevalentemente per arricchire insalate ( o costituire da sola l’ insalata) e per farcire pizze e torte salate. Nell’  isola di Ischia con la rucola viene prodotto un liquore, il rucolino, dal sapore molto particolare ed intenso, a  base di rucola, molto apprezzato non solo in Campania. Questo liquore è riproducibile anche in casa, quindi vediamo insieme come fare il rucolino:
per prima cosa procuratevi tutto il necessario per prepararlo, ovvero 100 g. di rucola, meglio se proveniente da coltivazioni biologiche, ½ kg. di zucchero, la scorza di un limone, 500 ml. di alcool da 90 gradi ed 1 lt. di  acqua.
Con tutti gli ingredienti pronti passate alla preparazione del liquore vera e propria lavando e mondando con cura l’ ingrediente principale, ovvero la rucola, quindi  asciugatela per bene con della carta assorbente. Prendete un barattolo per conserve con la chiusura ermetica e disponetevi all’ interno la rucola e la buccia di limone ( meglio se non trattata) e ricoprite con l’  alcool, quindi richiudete il coperchio, avvolgete con della carta di alluminio per evitare che il contenuto sia esposto alla luce e lasciare macerare per un paio di giorni. Trascorso il tempo necessario andate a  controllare che l’  alcool sia divenuto bello scuro, quindi contestualmente  andate a  preparare uno sciroppo versando l’  acqua in una pentola e lo zucchero ( meglio se di canna) e trasferite sul fuoco mescolando di continuo a  fiamma molto bassa fino all’ ottenimento di un liquido di color marrone e lasciatelo raffreddare. Nel frattempo filtrate l’ alcool e privatelo della rucola, quando lo sciroppo sarà freddo unitelo all’ alcool e mescolate. Poi trasferite il composto all’ interno di una bottiglia di vetro e tappate bene. Il vostro rucolino è pronto per essere servito come un amaro a  fine pasto.
Da: DonnaModerna