Ricetta palestinese pubblicata da This Week in Palestine, mensile di Gerusalemme.
Durante le feste di Pasqua le famiglie di Gerusalemme preparano vari dessert, dai dolci ai datteri alle pagnotte di pane dolce. I dolci chiamati ma’moul bi joaz (con le noci) e ima’moul bi fustoq (con i pistacchi) sono i più pregiati. Vengono preparati da tutta la famiglia intorno al tavolo.
Ingredienti per 45 dolci
• 1,6 kg di semolino
• 500 g di burro fuso
• 40 cl di acqua di fiori d’arancio
• lievito
• 570 g di noci o di pistacchi
• 230 g di zucchero
• 2 cucchiaini di cannella (soltanto se usate le noci)
• ¼ di cucchiaino di noce
moscata grattugiata
• zucchero a velo
• 1,6 kg di semolino
• 500 g di burro fuso
• 40 cl di acqua di fiori d’arancio
• lievito
• 570 g di noci o di pistacchi
• 230 g di zucchero
• 2 cucchiaini di cannella (soltanto se usate le noci)
• ¼ di cucchiaino di noce
moscata grattugiata
• zucchero a velo
Preparazione
Mettere il semolino in una grande ciotola, aggiungere il burro e lavorare con le mani. Coprire e lasciar riposare almeno due ore ma non più di una notte.
Mischiare le noci o i pistacchi, lo zucchero, la cannella e la noce moscata e mettere da parte.
Versare l’acqua di fiori d’arancio nella pasta di semolino, lavorare con le mani e fare riposare per 15 minuti.
Prendere un po’ di pasta e rotolarla tra le mani per formare una pallina della grandezza di una noce.
Formare una cavità con l’indice e riempirla con l’impasto di noce o di pistacchio. Chiudere sigillando le estremità sopra il ripieno.
Disporre il dolce sul tavolo con la parte sigillata sotto e appiattirlo con il palmo della mano. Disporre i dolci molto ravvicinati (affinché non si aprano durante la cottura) sulla griglia del forno coperta da un foglio di carta da forno.
Cuocere a 160 gradi per 30 minuti.
Fare raffreddare e conservare in un contenitore chiuso ermeticamente.
Servire cosparsi di zucchero a velo.
Mettere il semolino in una grande ciotola, aggiungere il burro e lavorare con le mani. Coprire e lasciar riposare almeno due ore ma non più di una notte.
Mischiare le noci o i pistacchi, lo zucchero, la cannella e la noce moscata e mettere da parte.
Versare l’acqua di fiori d’arancio nella pasta di semolino, lavorare con le mani e fare riposare per 15 minuti.
Prendere un po’ di pasta e rotolarla tra le mani per formare una pallina della grandezza di una noce.
Formare una cavità con l’indice e riempirla con l’impasto di noce o di pistacchio. Chiudere sigillando le estremità sopra il ripieno.
Disporre il dolce sul tavolo con la parte sigillata sotto e appiattirlo con il palmo della mano. Disporre i dolci molto ravvicinati (affinché non si aprano durante la cottura) sulla griglia del forno coperta da un foglio di carta da forno.
Cuocere a 160 gradi per 30 minuti.
Fare raffreddare e conservare in un contenitore chiuso ermeticamente.
Servire cosparsi di zucchero a velo.
Da: Internazionale, numero 488, 16 maggio 2003