Vi lascio la ricetta di una delle cosette che sto sfornando
abbastanza regolarmente in questo periodo: il pain d’épices.
Versando l’impasto in teglie da plum cake mignon
si ottengono piccoli pain d’épices
da regalare in giro
(ed è proprio quel che sto facendo).
Del resto potete sbizzarrirvi un po
aggiungendo noci, buccia d’arancia,
aggiungendo noci, buccia d’arancia,
canditi, fiori di lavanda tritati,
gocce di cioccolato, insomma, fate un po’ voi…
gocce di cioccolato, insomma, fate un po’ voi…
Del resto la cosa va conservata in carta d’alluminio (anche parecchio a lungo),
poi se ve ne avanza potete sempre farci del pain perdu,
mixarne la mollica nella crème brulée o la panna cotta,
perfino nelle salsa accompagnando anatre o cacciaggione.
- g. 300 di farina
- g. 200 di farina integrale
- g. 500 di miele liquido
- cl. 25 di latte
- lievito per dolci 1 cucchiaino
- quattro spezie *(cannella, zenzero, moscato, garofano) 2 cucchiai
- semi di finocchio 1 cucchiaino
- acqua di fiori d’arancio 2 cucchiai
- sale mezzo cucchiaino
- granella di zucchero 2 cucchiai
Scaldare il forno a 150°.
Portare il latte a ebollizione a fuoco basso.
Portare il latte a ebollizione a fuoco basso.
Spegnere, aggiungere il miele e
mescolare finché il miele si sia completamente sciolto.
Versare le farine setacciate in una ciotola capiente, insieme al lievito e al sale.
Versare le farine setacciate in una ciotola capiente, insieme al lievito e al sale.
Aggiungere le spezie poi il latte caldo e l’acqua di fiori d’arancio.
Mescolare fino a ottenere un’impasto omogeneo.
Rivestire una teglia da plum cake (o 4-6 teglie da plum cake mignon)
con della carta da forno.
Versarci l’impasto, livellare, distribuire la granella in superficie e
infornare per circa un’ora, finché il pain d’épices sia ben dorato.
Sfornare e far raffreddare.
Da: Il cavoletto di Bruxelles
* le spezie, ridotte in polvere