mercoledì 18 dicembre 2013

Come verificare il corretto funzionamento del freezer

Ecco un classico e utilissimo consiglio della nonna, che ci manda Giovanna Ventimiglia.
Si tratta di questo: per quanto cerchiamo, prima di partire, di consumare tutto ciò che abbiamo nel freezer, succede sempre che qualcosa rimane. 
Così può capitare (e penso che sia capitato a tutti, prima o poi nel corso della vita) di ritrovare il frigo sbrinato per un guasto o perché la luce è saltata, dopo un’assenza magari di qualche giorno. 
E certo ci ricordiamo tutti del terribile odore e della fatica per pulire, nonché del rammarico per aver dovuto buttare via del cibo.
In questi casi, sicuramente non siamo contenti, ma almeno siamo… al sicuro! 
Nel senso che non rischiamo di mangiare per sbaglio cose scongelate e poi ricongelate, che ci potrebbero fare davvero male.
Il vero pericolo lo corriamo invece quando l’interruzione di corrente elettrica c’è stata, è stata abbastanza lunga  da scongelare i cibi del freezer, e poi l’elettricità è tornata e li ha ricongelati. 
In questo caso, noi non ci accorgeremmo di quanto è accaduto, ma con notevoli rischi per la nostra salute.
Ecco quindi il consiglio.
  • Riempite a metà un barattolino di acqua e mettetelo a congelare nel freezer.
  • Quando l’acqua è ghiacciata, inclinatelo e posatelo dentro un cassetto 
(oppure, per chi ha dei freezer diversi, posatelo di piatto su un ripiano).
  • L’acqua, ormai diventata ghiaccio, non si muoverà e non si distribuirà nel vasetto come quando è liquida.
  • Al ritorno dalle vacanze, controllate il vasetto: se il ghiaccio nel vasetto è come l’avevate lasciato, non è successo nulla; se invece è distribuito in modo diverso, 
vuol dire che l’acqua si è scongelata e poi ricongelata, cambiando posizione.
Da: Noi nonni
scritto da Annalisa