domenica 16 giugno 2013

Il costo dei vini Italiani




Qual è il migliore vino italiano? 
Amarone, Chianti, Barolo o Nero d’Avola?
Difficile dirlo, dipende dai gusti. 
Più facile dire quali siano i vini italiani più costosi.
In Italia nonostante ci si trovi in un paese a forte tradizione enologica, la cultura del bere bene è attecchita da poco. 
Ancora oggi infatti la maggior parte degli italiani compra bottiglioni da tavola a due euro al supermercato e solo una piccola minoranza, secondo gli ultimi sondaggi è disposta a pagare più di cinque euro per una bottiglia di vino italiano. 
Eppure si è sviluppata, soprattutto negli ultimi anni, una nicchia di intenditori ed estimatori del vino italiano che amano ricercare prima di tutto qualità e per questo sono disposti a pagare anche cifre che a un normale consumatore di vino possono apparire folli, 
come la bottiglia di sei litri di Masseto del 1995 della Tenuta dell’Ornellaia, quotato sul mercato 8.500.000 euro. 
Una cifra che può sembrare assurda, ma che è tutto sommato economica se paragonato ad esempio ai 70.000 euro sborsati da un collezionista privato per una bottiglia di Château d’Yquem 1787, 
un vino bianco francese. 
( destinato probabilmente ad invecchiare ancora per secoli, 
chi ha il coraggio di stappare una bottiglia pagata 70mila euro per lo più con due secoli e mezzo di
anzianità?). 
Ragionando a questi livelli, una bottiglia di Sassicaia della Tenuta San Guido del 2005 proposta a 800 euro sembrerà quasi un Tavernello.
ALTRI ESEMPI:

Masseto 2007 € 350,00
Tenuta dell’Ornellaia (Toscana)
Tipologia: rosso IGT
Uve: Merlot 100%
Gr.: 15%
Bottiglie: 32.000
350 €
2
Langhe Nebbiolo Sorì Tildin 2007 € 295,00
Gaja (Piemonte)
Tipologia: rosso DOC
Uve: Nebbiolo 95%, Barbera 5%
Gr.: 14,5%
Bottiglie: 8.200
295 €
3
Amarone della Valpolicella € 260,00
Vigneto di Monte Ladoletta 2004
Romano Dal Forno (Veneto)
Tipologie: rosso DOC
Uve: Corvina 60%, Rondinella 20%, Croatina 10%, Oseleta 10%
Gr.: 16,5%
Bottiglie: 11.000
260 €

I prezzi indicati sono quelli che i produttori consigliano per la vendita in enoteca in Italia.
Tre considerazioni su cui riflettere:
Non c’è una DOCG sul podio ed il primo posto è occupato da un vino IGT a testimonianza del fatto che la piramide di qualità italiana non è efficace;
Piemonte, Veneto e Toscana si confermano come regioni di riferimento nella produzione di vino di qualità in Italia;
Pensateci la prossima volta che venti euro per una bottiglia di NICOFE' dei Nobili della Massetta del 2007 vi sembreranno troppi!