La Farinata di ceci piemontese è una sottile focaccia salata,
che deve essere consumata calda.
Denominata anche “Bela Cada”,
si ottiene mescolando farina di ceci, acqua, olio d'oliva, un pizzico di sale,
pepe ed eventualmente due cipolline fresche.
L’impasto liquido viene lasciato riposare per circa tre ore,
per poi essere cotto in un’apposita teglia di rame nel forno a legna con fiamma viva.
La “Bela Cada” è un prodotto tradizionale della zona appenninica compresa tra la provincia di Alessandria e quella di Genova;
viene citata esplicitamente in documenti notarili e in vari ordini e
bandi campestri del 1500, 1617 e 1620.
Ancora negli anni ’50 dello scorso secolo, era possibile vedere nel territorio
di Acqui Terme una particolare figura chiamata “Ratin” che,
con un mezzo a pedali appositamente attrezzato,
effettuava un servizio itinerante di distribuzione della farinata.
Negli ultimi decenni la diffusione di cibi di strada “nazionali” come la pizza, ha contaminato molti dei caratteristici negozi della “Bela Cada” nei quali la farinata era l’unico prodotto venduto.
Da: Taccuini storici
(Piemonte)
che deve essere consumata calda.
Denominata anche “Bela Cada”,
si ottiene mescolando farina di ceci, acqua, olio d'oliva, un pizzico di sale,
pepe ed eventualmente due cipolline fresche.
L’impasto liquido viene lasciato riposare per circa tre ore,
per poi essere cotto in un’apposita teglia di rame nel forno a legna con fiamma viva.
La “Bela Cada” è un prodotto tradizionale della zona appenninica compresa tra la provincia di Alessandria e quella di Genova;
viene citata esplicitamente in documenti notarili e in vari ordini e
bandi campestri del 1500, 1617 e 1620.
Ancora negli anni ’50 dello scorso secolo, era possibile vedere nel territorio
di Acqui Terme una particolare figura chiamata “Ratin” che,
con un mezzo a pedali appositamente attrezzato,
effettuava un servizio itinerante di distribuzione della farinata.
Negli ultimi decenni la diffusione di cibi di strada “nazionali” come la pizza, ha contaminato molti dei caratteristici negozi della “Bela Cada” nei quali la farinata era l’unico prodotto venduto.
Da: Taccuini storici
(Piemonte)