Ice Wine, il vino più raro viene dal ghiaccio
QUANDO si pensa alla vendemmia vengono in mente giornate ancora calde, raccoglitori sudati, acini di uva tondi e pieni di nettare, sole che filtra tra i filari.
Bene, scordatevi queste immagini idilliache quando pensate ad Ice Wine, il prodotto piu’ “hot” in America in campo vinicolo che pero’, paradossalmente, viene da acini di uva ghiacciata.
Sta facendo impazzire gli americani ma e’ un vino cosi’ raro perche non tutti gli anni si raggiungono le condizioni ottimali per la “vendemmia”.
E come noto, la rarita’ si fa pagare a caro prezzo.
La vendemmia si fa in parka, armati di guantoni da neve, sciarpe e passamontagna.
Non e’ possibile altrimenti resistere a lungo a temperature che devono essere ben al di sotto dello zero.
In Hunt County, nella cittadina di Branchford, cinque ore da Manhattan e’ cosi’ che si raccoglie l’uva.
Gli acini devono essere ghiacciati alla perfetta temperatura per condensare al meglio i livelli di zucchero ed acidita’ necessari: in essi l’acqua si tramuta in cristalli di ghiaccio che rimangono integri quando avviene la spremitura.
E’ proprio l’estrema instabilita’ delle temperature che rende questo vino cosi’ raro.
A questo fattore, inoltre, quest’anno si e’ aggiunto anche un altro elemento di disturbo: a causa di un inverno eccezionalmente freddo, infatti, gli animali selvaggi sono stati spinti dalla fame piu’ vicino che mai ai vigneti in cerca dell’ultimo zucchero disponibile.
Per proteggere i preziosi acini, quindi, sono stati stesi sopra i filari lunghi cordoni di reti.
Quando la temperatura scende al punto ottimale finalmente arriva il segnale di raccolta ed oltre sei tonnellate di uva sono state imbottigliate.
Il vino sara’ pronto in aprile.
Al ristorante piu’ chic di New York, The View, sulla cima del prestigioso Marriot Marquis a Times Square, stanno aspettando con ansia le nuove bottiglie.
“Questo e’ un vino cosi’ esclusivo che i nostri clienti sono in lista di attesa da mesi” ha detto Bert Miller, manager del ristorante, che gia’ nel 2002 compro’ tutta la produzione di Hunt.
L’unico altro produttore di vino ghiacciato al mondo e’ infatti il Canada.
(Naturalmente in America, in Europa produttori di Ice Wines, sono anche in Austria)
Ma i prezzi del vino Inniskillin sono proibitivi: oltre 100 dollari per una bottiglietta piu’ piccola di una lattina di coca cola.
Hunt offre la stessa quantita’ di vino per 50 dollari.
“Ancora un prezzo fuori della portata dei piu’ ma Ice Wine se lo merita – conclude Miller -.
Questo e’ un vino intensamente dolce e e penetrante che va sorseggiato lentamente.
Un vino da meditazione”.
Da: I Nobili della Massetta
QUANDO si pensa alla vendemmia vengono in mente giornate ancora calde, raccoglitori sudati, acini di uva tondi e pieni di nettare, sole che filtra tra i filari.
Bene, scordatevi queste immagini idilliache quando pensate ad Ice Wine, il prodotto piu’ “hot” in America in campo vinicolo che pero’, paradossalmente, viene da acini di uva ghiacciata.
Sta facendo impazzire gli americani ma e’ un vino cosi’ raro perche non tutti gli anni si raggiungono le condizioni ottimali per la “vendemmia”.
E come noto, la rarita’ si fa pagare a caro prezzo.
La vendemmia si fa in parka, armati di guantoni da neve, sciarpe e passamontagna.
Non e’ possibile altrimenti resistere a lungo a temperature che devono essere ben al di sotto dello zero.
In Hunt County, nella cittadina di Branchford, cinque ore da Manhattan e’ cosi’ che si raccoglie l’uva.
Gli acini devono essere ghiacciati alla perfetta temperatura per condensare al meglio i livelli di zucchero ed acidita’ necessari: in essi l’acqua si tramuta in cristalli di ghiaccio che rimangono integri quando avviene la spremitura.
E’ proprio l’estrema instabilita’ delle temperature che rende questo vino cosi’ raro.
A questo fattore, inoltre, quest’anno si e’ aggiunto anche un altro elemento di disturbo: a causa di un inverno eccezionalmente freddo, infatti, gli animali selvaggi sono stati spinti dalla fame piu’ vicino che mai ai vigneti in cerca dell’ultimo zucchero disponibile.
Per proteggere i preziosi acini, quindi, sono stati stesi sopra i filari lunghi cordoni di reti.
Quando la temperatura scende al punto ottimale finalmente arriva il segnale di raccolta ed oltre sei tonnellate di uva sono state imbottigliate.
Il vino sara’ pronto in aprile.
Al ristorante piu’ chic di New York, The View, sulla cima del prestigioso Marriot Marquis a Times Square, stanno aspettando con ansia le nuove bottiglie.
“Questo e’ un vino cosi’ esclusivo che i nostri clienti sono in lista di attesa da mesi” ha detto Bert Miller, manager del ristorante, che gia’ nel 2002 compro’ tutta la produzione di Hunt.
L’unico altro produttore di vino ghiacciato al mondo e’ infatti il Canada.
(Naturalmente in America, in Europa produttori di Ice Wines, sono anche in Austria)
Ma i prezzi del vino Inniskillin sono proibitivi: oltre 100 dollari per una bottiglietta piu’ piccola di una lattina di coca cola.
Hunt offre la stessa quantita’ di vino per 50 dollari.
“Ancora un prezzo fuori della portata dei piu’ ma Ice Wine se lo merita – conclude Miller -.
Questo e’ un vino intensamente dolce e e penetrante che va sorseggiato lentamente.
Un vino da meditazione”.
Da: I Nobili della Massetta