E' una sorta di piccola torta, di colore scuro, estremamente consistente.
E' forse la specialità che più di ogni altra fa sentire il "sapore della castagna".
Si può mangiare caldo o freddo, da solo o con ricotta, panna o formaggi dolci.
Ingredienti:
Versare la farina di castagne in una terrina.
Unire il sale ed un cucchiaio d'olio d'oliva.
Mescolare ed aggiungere a poco a poco l'acqua, sempre mescolando con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un impasto molle e senza grumi (usate le fruste).
Ungere la tortiera bassa e larga almeno 26 cm (la più indicata sarebbe di rame stagnato) e versare il composto.
Cospargere la superficie con pinoli ed uvetta asciugata.
Irrorare con il rimanente olio.
Mettere il castagnaccio in forno a 220 gradi finchè sarà di colore bruno e
sulla crosta si formeranno crepe.
A quel punto sfornare.
E' forse la specialità che più di ogni altra fa sentire il "sapore della castagna".
Si può mangiare caldo o freddo, da solo o con ricotta, panna o formaggi dolci.
Ingredienti:
- g. 200 di farina di castagne
- 5 cucchiai d'olio d'oliva
- l. 0.500 di acqua fredda
- un pizzico di sale
- una manciata di pinoli
- una manciata di uvetta sultanina (messa a bagno in precedenza)
Versare la farina di castagne in una terrina.
Unire il sale ed un cucchiaio d'olio d'oliva.
Mescolare ed aggiungere a poco a poco l'acqua, sempre mescolando con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un impasto molle e senza grumi (usate le fruste).
Ungere la tortiera bassa e larga almeno 26 cm (la più indicata sarebbe di rame stagnato) e versare il composto.
Cospargere la superficie con pinoli ed uvetta asciugata.
Irrorare con il rimanente olio.
Mettere il castagnaccio in forno a 220 gradi finchè sarà di colore bruno e
sulla crosta si formeranno crepe.
A quel punto sfornare.