giovedì 18 ottobre 2012

Torta di marroni di Marradi (FI)

Per l’impasto:
  • kg. 1  di passato di marroni
  •  1 litro di latte
  •  4 uova
  • g.  400  di zucchero
  •  1 bustina di vanillina
  •  mezzo bicchiere di rhum
  •  2 cucchiai di alchermes
  •  un pizzico di sale
  •  buccia grattugiata di un limone
Per la sfoglia:
  • g. 200  di farina
  •  1 noce di burro
  •  latte e acqua q.b.
Castrare i marroni, soprattutto se ancora freschi,
e scottarli su fiamma viva per 2 o 3 minuti utilizzando la padella bucherellata  
(oppure passarli al forno a microonde).
Quindi procedere alla sbucciatura.
 Bollirli in acqua salata per un’ora circa.
Scolarli e passarli al setaccio molto fine.
Mescolare la purea di marroni con lo zucchero, la vanillina, 
la buccia di limone, il rhum e l’alchermes.
Sbattere le uova e aggiungerle all’impasto.
Lasciare riposare per circa due ore.
Unire il latte e rimestare bene.
Nel frattempo impastare la farina con una noce di burro, 
il latte e acqua quanto basta per ottenere una sfoglia da tirare col matterello.
Rivestire quindi con questa sfoglia, chiamata anche “pasta matta”, 
 la teglia compresi i bordi.
Versare quindi il composto di marroni nella teglia non superando l’altezza di 4 cm.
Cuocere in forno già caldo a 120° per circa 3 ore facendo attenzione che il composto non raggiunga mai l’ebollizione.
Controllare la cottura immergendovi uno stecchino da denti che, 
a giusta cottura, dovrà uscire completamente pulito.
Questa torta deve essere tagliata fredda a losanghe meglio il giorno dopo la cottura.

Una variante della ricetta è quella di far cuocere i marroni in metà latte e metà acqua, oppure solo nel latte.
In quasi tutte le ricette antiche, la cui caratteristica comune è quella della semplicità massima dei prodotti impiegati, i marroni erano bolliti nell'acqua, cottura che li mantiene interi e li rende più digeribili.
Le famiglie ricche cuocevano invece, già in passato, 
i marroni nel latte, come si usa fare oggi.

Da: MugelloToscana.it
(Toscana)