martedì 23 ottobre 2012

Funghi sott'aceto

Funghi sott’aceto:
Ricetta dedicata al buon grifone (Grifola frondosa) ma che veniva pure utilizzata per i galletti e per gli steccherini (Hydnum repandum, H.rufescens). Qualche cercatore esperto conservava così anche alcune specie del genere Ramaria (o "manine").

Si pulisce bene 1 kg di funghi (interi ma piccoli o a pezzi); si fanno scottare per 3-5’, a seconda del tipo di fungo e della pezzatura, in acqua salata al bollore (anche qui alcuni mettono il famoso rametto di rosmarino).
Si prepara una concia aromatica all’aceto bianco facendo bollire per 10’ un litro d’aceto,1 spicchio d’aglio, 3 chiodi di garofano. 5 grani di pepe, 3 foglie d’alloro, sale (poco).
La concia raffreddata si filtra su cotone e si versa nei vasi dove i funghi erano stati posti con cura insieme a tre spicchi d’aglio crudo (non sbucciato) e a tre foglie d’alloro.

Da: Le ricette ritrovate

NOTA: Accertarsi sempre che i funghi raccolti siano commestibili.