martedì 1 maggio 2012

Savor di giuggiole


Le giuggiole 
devono essere perfettamente mature,
anzi super-mature, 
piuttosto passite, 
raggrinzite all'aspetto; 
ben lavate, vanno bollite con vino bianco e aceto di vino bianco, 
in proporzione quasi uguali, eventualmente abbondando un po' più col vino.
La breve (15 minuti circa) bollitura procurerà un ammorbidimento 
delle giuggiole, 
che saranno sottoposte dapprima a frollatura con il mixer ad immersione, 
e poi passate in un colino a rete fitta, al fine di ottenere una salsa ricca e 
auspicabilmente piuttosto densa e anche per eliminare i puntuti noccioli e 
la pelliccina. 
La salsa si regola di sale e pepe appena macinato nel mortaio.
Il savor di giuggiole è una salsa ideale da servire con i bolliti e 
con gli arrosti di carni bianche 
(coniglio e maiale in primis), non troppo importanti, 
in quanto la salsa risulta delicata e prevalentemente dolciastra e 
non può reggere il confronto con carni rosse maggiormente strutturate.

Ricetta di Tarcisio Raccagni Ristorante ''Gigiolè''