Servono:
3-4 Kg di corniole ben mature; 1 bicchiere di buon aceto di vino bianco; sale e pepe. Ovviamente, con estrema pazienza, occorre schiacciare una ad una le corniole per eliminare, il nocciolo. La polpa ottenuta si mette in un tegame con l'aceto, sale e pepe appena macinato nel mortaio e si fa bollire molto lentamente per circa un paio di ore, come si fa per le marmellate in genere. Il composto viene poi immesso in un vaso di vetro a chiusura ermetica e posto a bollire a bagnomaria per circa 10 minuti. Naturalmente si lascia raffreddare e si può conservare la composta per 12 mesi. Per ottenere una composta decisamente dolce, dopo aver schiacciato le corniole ed eliminati i noccioli, la polpa può essere mescolata prima della cottura, con mezzo chilo di buon miele. La prima versione, con il solo aceto, è adatta ad accompagnare le carni arrostite, mentre la versione con il miele risulterà più gradita con bolliti o formaggi freschi. Di Tarcisio Raccagni Ristorante ''Gigiolè'' Se ti è piaciuta questa ricetta, scrivi un commento o condividila su Facebook, G+, Twitter. | |