sabato 17 marzo 2012

Polpo alla gallega

Il polpo alla gallega (che ricordiamo, si legge gagliega) in Galizia, 
regione in cui questo piatto ha origine, si chiama anche polbo á feira 
(in Galizia si parla gallego, quindi lo chiamano polbo e non pulpo) 
perché viene preparato per i giorni di festa quale può essere il periodo della feira appunto. 
La feira (in spagnolo feria) è un periodo di 5 giorni circa in cui tutta la città si ferma e festeggia e corrisponde all’italica fiera.
Ingredienti (4 persone)
  • 1 polpo di 2 kg
  • ½ kg di patate
  • 2 decilitri di olio di oliva extra vergine
  • 2 cucchiaini di paprika
  • 2 cucchiaini di peperoncino
  • Sale grosso
Procedimento:
Prima cucinare il polpo bisogna rammollirlo o battendolo diverse volte o congelandolo un paio di giorni affinché i nervi si rilassino.
Mettiamo al fuoco una pentola con acqua e cipolla e quando comincia a bollire si mette a mollo anche il polpo. 
Durante la cottura bisogna asustar il polpo, ovvero tirare fuori e rimettere in acqua almeno 3 volte il polpo in modo che la pelle  si stacchi.
Il tempo di cottura dipende dalle dimensioni del polpo, per esempio, 2 kg normalmente si cucina abbastanza in 50 minuti.
Una volta cotto ritiriamolo dal fuoco, tappiamo la pentola e lasciamo riposare 15 minuti per evitare che si stacchi la pelle.
Nella stessa acqua in cui abbiamo cotto il polpo cuociamo le patate pelate tagliate a rondelle.
Quando saranno cotte leviamole dall’acqua e mettiamole da parte.
Per servirlo dobbiamo primo tagliare il polpo a dadi, mescolarlo con le patate e poi aggiungere un filo d’olio, peperoncino dolce e piccante e sale grosso.

Da: Cucina Spagnola