Ingredienti
- gr 150 di farina
- gr 250 di mandorle intere non pelate
- gr 300 di arancia e cedro canditi a pezzi
- gr 150 di miele d'acacia
- gr 150 di zucchero a velo
- 1 cucchiaio di cannella
- 1 cucchiaino di 'cocktail di spezie'
- 1 ostia
- acqua
Preparazione
Preparare una teglia a cerniera del diametro di 20 cm (va bene anche una teglia usa-e-getta di alluminio) foderando il fondo con un'ostia e le pareti con carta da forno. In una ciotola mescolare farina, mandorle, canditi, cannella e spezie. In una casseruola far sciogliere il miele e lo zucchero a velo: quando inizia a spumeggiare unire l'impasto e mezza tazzina di acqua, amalgamare bene il tutto e cuocere per qualche minuto. Versare il dolce nello stampo, pressandolo con il fondo di un bicchiere, e metterlo nel forno preriscaldato a 170° per 20', quindi abbassare la temperatura e cuocere altri 15'. Dopo che si sarà raffreddato cospargere con zucchero a velo, pressandolo ancora un po' se necessario.Da: Piatti Toscani
(Toscana)
LA LEGGENDA DEL PANFORTE DI SIENA
Nel XIII secolo, secondo una romantica leggenda, suor Ginevra, una giovane finita in convento per un amore infelice, mentre era intenta alla preparazione del panforte, un dolce a base di frutta secca e candita, sentì la voce del suo amato, Messer Giannetto da Perugia, da lei creduto morto durante le Crociate: emozionata al massimo, confuse gli ingredienti e fece cadere nell'impasto, oltre alla frutta secca e ai canditi, anche le spezie e il pepe,
che conferiscono a questo dolce
l'inconfondibile sapore.
Il gusto di questo
che conferiscono a questo dolce
l'inconfondibile sapore.
Il gusto di questo
nuovo dolce fu un vero successo per il
convento e si
è tramandato fino a noi.