Ingredienti:
- g. 330 di farina tipo 0
- g. 150 di zucchero
- g. 50 di burro
- 3 uova grandi
- g. 100 di mandorle con la buccia
- 1/2 bustina di lievito
Preparazione:
Si impastano in una ciotola tutti gli ingredienti (meno le mandorle), fino ad ottenere un composto omogeneo e poi si uniscono a mano le mandorle intere.
Modelliamo, con le mani bagnate, tre "salamini" e li disponiamo ben distanziati in una placca ricoperta con carta forno a 180° in forno già caldo per circa 20 minuti.
I nostri “salamini” dovranno essere già lievemente colorati, lievitati e sodi.
Ora arriva il momento più delicato: ritiriamo dal forno la teglia e poniamo, uno alla volta, i filoncini su di un tagliere e, con un coltello a lama alta e regolare (quello per tagliare le tagliatelle per intenderci), tagliamo la pasta in fettine. Saranno i nostri Scroccadenti.
I tagli devono essere netti, veloci e decisi e praticati appoggiando entrambe le mani sulla lama del coltello.
Allineiamo i biscotti ottenuti sulla placca e li rimettiamo in forno a tostare: quest’ultimo passaggio va portato a termine tenendo lo sportello del forno leggermente aperto, con una temperatura di 170° e controllando che non coloriscano troppo.
Sono biscotti “secchi” che si mantengono molto a lungo: se conservati in contenitori a chiusura ermetica (non esposti all’umidità tipica di una cucina), rimangono buoni anche per un mese.
Sono dolcetti che si consumano immergendoli nel vino, meglio passito.
Sono i fratelli dei Cantucci Toscani.
(Emilia/Romagna)