domenica 13 dicembre 2020

Tigelle (Alessandra Spisni)

Le Tigelle di Alessandra Spisni

kg. 1 di Farina integrale



g. 100 Strutto
g. 25 Lievito di birra fresco oppure 1 bustina di Lievito Secco Mastro Fornaio
g. 150 Vino Bianco
g. 20 Sale
ml. 200-300  Latte fresco intero
1 pizzico di Zucchero


Nella ciotola dell'impastatrice mettere: la farina, il lievito ben distribuito, lo zucchero e lo strutto.
Unire tutto il vino bianco e un po' di latte e iniziare ad impastare, aggiungendo altro latte se serve, fino ad ottenere un impasto abbastanza consistente, non troppo morbido.
Ungere una ciotola e mettere a lievitare l'impasto fino al raddoppio, coprendo bene con pellicola trasparente per non fare seccare la superficie.
Trasferire l'impasto sulla spianatoia e ricavare dei pezzi di circa 45-50g, arrotolarli a pallina e lasciarle lievitare altri 20-30 minuti.
Nel frattempo scaldare la tigelliera e quando le palline sono lievitate iniziare a cuocerle.
Si mangiano farcite con salumi o formaggio o il tradizionale pesto Modenese.

Le differenze rispetto alla ricetta che ho trovato in rete sono:

  • l'utilizzo della metà del lievito, che io uso secco e in particolare il Mastro fornaio (non per pubblicità, non me ne viene in tasca niente, ma perchè provando varie marche è quello con cui mi trovo meglio)
  • l'impasto in macchina mettendo tutto insieme, mentre nella ricetta originale viene fatta una crema con lievito, strutto, zucchero, vino e un po' di latte, che viene poi unita alla farina a fontana.
  • la farina integrale invece della zero: devo ammettere che le tigelle integrali risultano ancora più rustiche e profumate. Cambiando le farine che si usano si modifica ovviamente la quantità di liquidi necessari per l'impasto per cui non riesco a dare un quantitativo preciso dei liquidi da usare.