Per la pasta:
- g. 500 di farina
- g. 100 di zucchero
- 4 uova
- olio q.b.
- ½ bustina di lievito:
- 1 limone non trattato (scorza)
Per il ripieno:
- castagne lessate
- mostarda romagnola o savor (tipica marmellata)
- la scorza di 1 limone non trattato
- la scorza di 1 arancia non trattata
Per la cottura e il condimento:
- olio per friggere
- 1 bicchiere di “saba” e il brodo delle castagne lessate
La “saba” è di una sorta di mosto cotto che si può acquistare nei negozi di tipicità culinarie o dai contadini.
Preparazione
Ripieno: preparate in anticipo il ripieno.
Le castagne secche vanno messe a mollo tutta la notte notte, pulite da eventuali residui di “pellicine”, e poi lessate in acqua, passatele allo schiacciapatate, e mettetele in una ciotola a cui unirete la mostarda e la scorza di arancia e limone grattugiata.
Il composto deve essere morbido e consistente allo stesso tempo, per intenderci più denso di una marmellata.
Per la pasta: impastare la farina con lo zucchero, le uova, poco olio, il lievito, la scorza di limone grattugiata.
Fare una sfoglia e tagliarla in rettangoli di 10-15 cm di lato, mettere su ogni rettangolo di pasta un cucchiaino di ripieno.
Ripiegare la pasta e sigillarne i bordi.
Friggerli in abbondante olio bollente.
Scolarli e asciugarli su carta da cucina
Lasciarli riposare per una notte.
Mescolare la “saba” il con brodo di cottura delle castagne, bagnare i Sabadoni con questo composto.