LIBUM..era un tipo di pane a base di formaggio,
che veniva preparato ai tempi degli antichi Romani.
Veniva solitamente dedicato a Giove dagli sposi durante la celebrazione del matrimonio oppure più spesso offerto agli dei come libagione in occasione di sacrifici, e da qui discende il significato del termine libum, che proviene dal verbo libare, che significa appunto fare una libagione.
Come formaggio solitamente si utilizza la ricotta, ma si possono utilizzare anche altri tipi di formaggi dal sapore più deciso, come ad esempio i formaggi di pecora.
Ottimo da consumare al posto del pane, assieme a salumi, formaggi, frutta secca o miele.
Ingredienti:
che veniva preparato ai tempi degli antichi Romani.
Veniva solitamente dedicato a Giove dagli sposi durante la celebrazione del matrimonio oppure più spesso offerto agli dei come libagione in occasione di sacrifici, e da qui discende il significato del termine libum, che proviene dal verbo libare, che significa appunto fare una libagione.
Come formaggio solitamente si utilizza la ricotta, ma si possono utilizzare anche altri tipi di formaggi dal sapore più deciso, come ad esempio i formaggi di pecora.
Ottimo da consumare al posto del pane, assieme a salumi, formaggi, frutta secca o miele.
Ingredienti:
- g. 100 di farina di farro
- g. 400 di ricotta di pecora
- 1 uovo piccolo
- 1 pizzico di sale
In una ciotola ammorbidiamo la ricotta con una forchetta quindi uniamo la farina, l’uovo ed il sale.
Amalgamiamo fino ad ottenere un composto molto morbido.
Catone suggerisce di cuocere il Libum in una pagnotta unica ma ai nostri giorni la focaccina si presta meglio per essere consumata durante un aperitivo o come antipasto.
Con l’aiuto di un cucchiaio formiamo tante palline che facciamo rotolare in poca farina prima di appiattire e di sistemare su una teglia da forno sotto a tante foglie di alloro precedentemente pulite e oliate.
Cuociamo a 180°C per 25 minuti circa fino a doratura.