sabato 3 gennaio 2015

Corniolo (5 ricette)

Corniolo in salamoia
Raccogliete i frutti quando sono ancora un po’ acerbi, lavateli e asciugateli bene. 
Salate abbondantemente dell’acqua (la quantità di sale giusta è quella che permette a un uovo crudo di galleggiare nell’acqua) e aggiungetela ai frutti fino a coprirli appena. Unite un pizzico di semi di finocchio e qualche foglia di alloro e chiudete ermeticamente. Conservate il preparato al buio almeno per un mese, trascorso il quale potete consumare i frutti dopo averli sciaquati abbondantemente.

Salsa di corniolo
Schiacciate bene 2 chili di cornioli, eliminando i noccioli. 
Mettete la polpa ottenuta in un tegame con aceto, sale e pepe e lasciate bollire per circa due ore. Trasferite il tutto in un vasetto di vetro, chiudetelo ermeticamente e fatelo bollire per 10 minuti. Ottima servita con carni arrosto.

Confettura di corniolo e petali di rosa
Ammorbidite mezzo chilo di frutti cuocendoli a fuoco basso in un tegame coperto. Schiacciateli in un setaccio, eliminate i noccioli e recuperate tutto ciò che rimane nel setaccio con poca acqua bollente. 
Versate il tutto su 100 grammi di petali di rosa e lasciateli macerare per mezz’ora. Trasferite sul fuoco e unite 150 grammi di zucchero e 1 mela sbucciata,
ma ancora con i suoi semi. 
Lasciate cuocere finché non raggiungerà la consistenza di una marmellata. 
Quando è ancora bollente, trasferite la confettura in barattoli di vetro precedentemente sterilizzati (20 minuti in forno a 100 °C).

Corniolo e perette allo sciroppo
Lavate 1 kg di pere (o mele) selvatiche e un pugno di frutti di corniolo e bucateli più volte con un stuzzicadenti. 
In una pentola sciogliete 750 grammi di zucchero in 250 ml di acqua. 
Quando la soluzione inizia a bollire aggiungete per e corniolo e lasciate sul fuoco per altri 30 minuti. 
Coprite la pentola e lasciate riposare per 12-14 ore, poi fate cuocere per altri 10 minuti e trasferite il tutto, ancora caldo, in barattoli di vetro già sterilizzati.

Liquore alle corniolo
Raccogliete i frutti verso la fine di agosto e lasciateli macerare in una soluzione di grappa e zucchero per alcune settimane. 
Filtrate e aggiungete acqua fino a che avrete raggiunto la gradazione alcolica desiderata.

Da: PetitChef