La noce moscata (detta anche noce di Mascate, da qui il nome)
è originaria delle isole Molucche e della Nuova Guinea.
Questa spezia è un seme, cioé è la parte interna del frutto della myristica fragrans e si utilizza sotto forma di polvere già macinata oppure si grattugia il seme di questa noce di forma ovaleggiante, simile appunto a una comune noce.
è originaria delle isole Molucche e della Nuova Guinea.
Questa spezia è un seme, cioé è la parte interna del frutto della myristica fragrans e si utilizza sotto forma di polvere già macinata oppure si grattugia il seme di questa noce di forma ovaleggiante, simile appunto a una comune noce.
Si utilizza la noce decorticata mentre il seme decorticato è la noce moscata, mentre la parte esterna che lo ricopre ci dà il macis, altra spezia dall’odore e sapore simili a quelli del seme ma meno
pregiata anche se è analogamente impiegata in cucina.
pregiata anche se è analogamente impiegata in cucina.
Comunque per poterne apprezzare a pieno il sapore e
beneficiare delle proprietà benefiche,
è maggiormente indicato
l’utilizzo della noce integra da grattugiare al momento dell’uso.
beneficiare delle proprietà benefiche,
è maggiormente indicato
l’utilizzo della noce integra da grattugiare al momento dell’uso.
Benché sia una spezia molto utilizzata,
le sue proprietà non sono sempre e solo benefiche,
infatti la noce moscata assunta in dosi elevate causa effetti indesiderati,
dalla nausea, alla febbre,
fino a stati di sovra eccitazione nervosa e allucinazioni.
Questi effetti sono riconducibili a due sostanze, la miristicina e l’elemicina,
simili alle anfetamine.
le sue proprietà non sono sempre e solo benefiche,
infatti la noce moscata assunta in dosi elevate causa effetti indesiderati,
dalla nausea, alla febbre,
fino a stati di sovra eccitazione nervosa e allucinazioni.
Questi effetti sono riconducibili a due sostanze, la miristicina e l’elemicina,
simili alle anfetamine.
Ovviamente se ci si attiene alle dosi normalmente utilizzate in cucina,
vale a dire di 4-5 grammi (equivalenti ad un cucchiaino raso),
non si corre alcun rischio.
vale a dire di 4-5 grammi (equivalenti ad un cucchiaino raso),
non si corre alcun rischio.
In epoche passate la notorietà della noce moscata era legata
anche alla fama di sostanza afrodisiaca,
cosa che trova conferma ancora oggi nella medicina popolare
che associa all’effetto eccitante anche quello di stimolazione dell’attività sessuale.
anche alla fama di sostanza afrodisiaca,
cosa che trova conferma ancora oggi nella medicina popolare
che associa all’effetto eccitante anche quello di stimolazione dell’attività sessuale.
Ma vediamo i pregi di questa spezia.
La noce moscata, nelle dosi consigliate, aiuta il processo digestivo,
attenua il senso di nausea e gli effetti dei disturbi intestinali.
Può stimolare l’appetito e l’attività fisica ed intellettuale,
aiutando a superare la stanchezza perché è
un tonico per il cuore e il sistema circolatorio.
La noce moscata, nelle dosi consigliate, aiuta il processo digestivo,
attenua il senso di nausea e gli effetti dei disturbi intestinali.
Può stimolare l’appetito e l’attività fisica ed intellettuale,
aiutando a superare la stanchezza perché è
un tonico per il cuore e il sistema circolatorio.
Come uso esterno è noto l’effetto positivo dell’applicazione
dell’olio estratto dalla noce moscata per alleviare dolori nevralgici e
reumatici.
dell’olio estratto dalla noce moscata per alleviare dolori nevralgici e
reumatici.
Anche la noce moscata, quindi, porta con sé un’insieme di proprietà
che contribuiscono
in modo naturale al nostro benessere generale,
occorre solo ricordare,
e il buon senso ci aiuta sempre,
di rispettare le dosi e non esagerare nel consumo.
che contribuiscono
in modo naturale al nostro benessere generale,
occorre solo ricordare,
e il buon senso ci aiuta sempre,
di rispettare le dosi e non esagerare nel consumo.
Di: Maura Lugano
Da:Tuttogreen.it