Dosi per 4 persone:
Sfumare con il vino bianco e aggiungere il riso.
Nota: Non USATE i piccioni delle città, ma comprateli in macellerie.
- kg. 1 di piccioni puliti ed eviscerati
- g. 40 di verdure miste per soffritto
- ml. 10 di liquore marsala secco
- ml. 10 di olio di oliva
- g. 20 di burro
- g. 250 di riso carnaroli
- g. 5 di tartufo nero
- ½ litro di brodo di carne
- g. 5 di sale
- pepe q.b.
Preparazione:
Disossare il piccione e rosolare la sua carcassa e ossa in un mix di verdure per soffritto. Sfumare con il vino bianco e aggiungere il riso.
Mantecare con il brodo.
A parte rosolare il resto della polpa e i petti interi del piccione,
aggiungere quindi la polpa nel riso e conservare a parte i petti.
Sfumare il fondo della padella con il marsala e versare la salsa così
ottenuta nel riso e portare a cottura.
Aggiungere infine il tartufo e il burro,
mantecare e mettere in stampini foderati con foglie di radicchio rosso
scottate in acqua bollente.
mantecare e mettere in stampini foderati con foglie di radicchio rosso
scottate in acqua bollente.
Rivestire e rovesciare al centro di un piatto.
Scaloppare quindi metà petto sopra ciascuna porzione e servire.
Di: Osteria Stallo del Pomodoro (Modena)
Da: Tipicoatavola.it
(Emilia/Romagna)
Nota: Non USATE i piccioni delle città, ma comprateli in macellerie.