Dosi per 6 persone:
- 1200 g. di petto di vitello
- 1/2 bicchiere di olio d’oliva
- 1/2 litro di vino bianco
- 1 rametto di rosmarino
- 1 spicchio d’aglio
- 1/2 litro di acqua
- 100 g. di pangrattato
- 100 g. di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 3 uova
- sale e noce moscata q.b.
- 1 bicchiere di brodo di carne
- 1 cipolla
- 2 gambi di sedano
- 2 carote
Preparazione:
Per il ripieno: bagnare il pangrattato con il brodo caldo, mescolando a
lungo e lasciandolo poi raffreddare.
Aggiungere le uova intere, il Parmigiano Reggiano grattugiato,
la noce moscata e il sale.
Amalgamare bene il tutto e tenere da parte.
Incidere la punta di vitello con un taglio profondo, internamente,
per crearvi la tasca (oppure far preparare la tasca direttamente dal macellaio),
poi lavare e pulire bene la tasca interna e riempirla con il ripieno,
precedentemente preparato.
Cucire molto bene la tasca con lo spago da cucina, facendo attenzione a non lasciare aperture dalle quali potrebbe fuoriuscire il ripieno durante la cottura.
Preparare una larga teglia da forno in alluminio: ungerla di olio e
aggiungere il rosmarino spezzettato con le verdure a pezzi.
Versare nella teglia anche il mezzo bicchiere d’acqua e il vino e
infornare a forno freddo. Cuocere per 90 minuti a 200° C.
La picaia (punta al forno ripiena) va servita calda,
tagliata a fette non troppo alte, magari accompagnata da un contorno di patate arrosto.
Vini d'accompagnamento:
Blend di Bonarda e Barbera IGT
Blend di Bonarda e Barbera IGT
Di: Ristorante Gallo D'Oro (Parma)
Da: Tipicoatavola.it
(Emilia/Romagna)