Anche se ha tutte queste molteplici funzioni benefiche,
ci sono alcuni casi in cui è meglio evitarne l’utilizzo:
1) Non va usato come antiacido
Se avete mal di stomaco un cucchiaio di bicarbonato nell’acqua è ideale,
ma essendo ricco di “sodio” avete bisogno di seguire una dieta alimentare povera di sale.
Una valida alternativa è la tisana al finocchio, all’anice e allo zenzero.
2) Non va usato per pulire l’alluminio
Il bicarbonato è altamente alcalino e reagisce con l’alluminio causando la perdita di lucentezza e colore.
3) Non usatelo per profumare il frigorifero
E’ vero, il bicarbonato assorbe i cattivi odori ma ci vuole una buona quantità, sopratutto nel frigorifero e allora come fare?
Una buona mossa è quello di metterne abbastanza su un vassoio e riporlo all’ultimo piano,
solo così potrete sviare le puzza che uscirà ogni volta che aprite lo sportello.
4) Non va usato per spegnere o domare le fiamme
Un po’ di bicarbonato sopra un piccolo incendio domestico è utile ma non pensate di poter spegnere un vero incendio con una manciata di bicarbonato, meglio quindi equipaggiarsi con un piccolo estintore domestico.
5) Non va usato per eliminare le imperfezioni cutanee
Sottolineando il fatto che il bicarbonato è una sostanza alcalina, sarebbe meglio non utilizzarlo in caso spunti un brufolo, questo perché neutralizza gli acidi naturali del corpo che contribuiscono a mantenere sotto controllo i batteri dell’acne.
6) Non usatelo per la lievitazione
Perché?
Si tratta di un coadiuvante della lievitazione che non può sostituire il lievito ma che può essere usato in aggiunta.
Il bicarbonato di sodio necessita di un altro ingrediente acido come il siero del latte, la panna acida, l’aceto o il succo di limone per provocare la lievitazione.