martedì 30 aprile 2013

Lezione Pratica di come conquistare una donna "a Tavola"

Lezione Pratica di come conquistare una donna "a Tavola" 
Ecco cosa e fare e cosa non fare per diventare irresistibili...............

Seduzione a tavola

Lo sostengono in molti: il vero seduttore, si vede a tavola. Al primo appuntamento con una donna a lungo corteggiata, la scelta su cui ricade la maggior parte degli uomini è quella di una cena, preferibilmente a lume di candela. Ci sono però degli accorgimenti fondamentali di cui tenere conto, evitando certi errori grossolani per non compromettere la buona riuscita della serata.

La scelta del ristorante

Condizione essenziale per la buona riuscita della serata è non badare a spese: se conoscete una trattoria sulla statale dove si mangia con 10 Euro andateci coi vostri amici, ma non con la bella di turno. La poverina rischierebbe di trovarsi incollati addosso gli occhi di qualche decina di camionisti affamati e non solo di tagliatelle.
Evitare anche fast food, autogrill e paninoteche, ambienti sicuramente non adatti alla nobile arte della seduzione.

Se proprio non potete rinunciare al ristorante cinese andateci, ma ricordatevi di:

- non ingoiate l‘Involtino Primavera con un solo boccone; la temperatura con cui di solito viene servito sfiora i 300 gradi. Non è elegante farvi vedere dalla vostra bella che lo risputate nel piatto cercando a tastoni la bottiglia dell‘acqua da cui cercherete di bere avidamente a canna per domare l‘incendio scoppiato nel vostro esofago;

- se proprio vorrete usare le bacchette allenatevi a casa almeno un mese prima;

- non fate gli spiritosi coi camerieri scimmiottando il loro modo di parlare mettendo la elle al posto della erre. I cinesi sono cortesi, ma molto orgogliosi e potrebbero catturarvi per inserirvi tra gli ingredienti della specialità della sera successiva;

- se a fine pasto ordinerete una grappa di riso evitate di ingurgitarla in un unico sorso ricordandovi dell‘incendio all‘esofago spento a fatica poco prima;

Se la ragazza che volete concupire è un‘appassionata di cose strane come medicina omeopatica, yoga, fitoterapia, meditazione, eccetera, non potete sbagliare: portatela in un ristorante macrobiotico. Qui rischiate di farvi meno male rispetto al ristorante cinese, ma se siete amanti della cucina tradizionale portatevi di nascosto da casa un paio di petti di pollo e qualche cannellone: i brodini di verdura e le tisane di erbe potrebbero non fare al caso vostro.

Tutto sommato i locali più adatti all‘approccio amoroso sono sempre i cari, vecchi ristorantini intimi con tanto di separé e lume di candela. Probabilmente questa scelta vi costerà una fortuna e vi brucerete le sopracciglia con la candela, ma per amore si fa questo ed altro.

Tecnica del finto sommelier
La figura del Sommelier ha una forte presa sull‘immaginario femminile, vuoi per l‘eleganza dei gesti, vuoi per la capacità di valutare un prodotto prezioso come un buon vino. A voi non resta che spacciarvi per ex degustatori ufficiali o partecipanti a qualche corso di cui vi manca solo l‘esame conclusivo. Farete un gran figurone riempiendo il vostro bicchiere con gesti misurati, guardandolo in controluce, annusandone il contenuto sapientemente e centellinandolo con sguardo sognante. Evitate però di chiamare indignati il cameriere, protestando per la scarsa qualità del loro Pinot Nero solo perchè avete erroneamente riempito il vostro bicchiere con dell‘ottimo Aceto Balsamico tradizionale di Modena.

Tecnica del piedino
Classica tecnica da ristorante, il piedino va eseguito in modo leggero e mai esplicito, quasi accadesse per puro caso. Non fatelo mai con camperos, anfibi o scarpe da calcio: una delle cose più odiate dalle donne è la rottura delle calze in un luogo pubblico, situazione che potrebbe anche mandare a monte tutti i vostri piani. Qualora optiate per il piedino scalzo, accertatevi che la polverina divora odori non sia scaduta e che i vostri calzini non siano nè corti, nè bianchi, nè bucati.

Tecnica dello stordimento
Fate in modo che alla vostra bella non manchi mai il vino nel bicchiere: brindate spesso, a qualsiasi cosa vi venga in mente e ordinate cibi piccanti e afrodisiaci. Lo scopo di questa tecnica è, ovviamente, quello di far perdere l‘autocontrollo alla vittima.

Da tenere sempre a mente
- se avete l‘abitudine di aprire lo sportello dell‘auto alla vostra bella, abbiate cura di non richiuderglielo sulle caviglie;

- quando aprite la porta del ristorante, non esclamate ad alta voce ‘Che lusso! Chissà quanto si paga in questo posto!‘

- quando togliete il cappotto alla vostra dama accertatevi che il medesimo sia stato prima sbottonato;

- se allontanate la sedia dal tavolo per far accomodare la ragazza ricordatevi di rimettergliela sotto il sedere;

- quando leggete il menu guardate anche cosa c‘è da mangiare, non scorrete solo la colonna dei prezzi;

- non chiamate il cameriere come faceva Zorro col suo cavallo;

- il pollo si può mangiare con le mani, i tortellini in brodo no;

- non parlate con la bocca piena, ma soprattutto non cercate di baciare la ragazza con la bocca piena;

- non fate suonare il bicchiere col dito inumidito;

- al momento del conto non strabuzzate gli occhi, non fate commenti disperati, non nascondetevi in bagno lasciando la donzella alla mercè del cameriere che aspetta il saldo e non lasciate come mancia una figurina di Del Piero.

Una cena al ristorante è forse la più dispendiosa tra le tecniche di seduzione, ma se saprete giocare le vostre carte con garbo e raffinatezza la spesa sarà ampiamente ricompensata dai risultati.

P.S.

Io ho scherzato, ma voi raccontateci come è andata...


Da: I Nobili Della Massetta