Sono dieci alimenti e purtroppo sono di uso comune. Li portiamo sulle nostre tavole ogni giorno, ma sarebbero assolutamente da dimenticare. Ecco un decalogo per modificare le cattive abitudini:
- Evitare il dado: riesce a dare sapore a ciò che non ha sapore, però contiene glutammato monosodico, un additivo che può causare anche il cancro. Esistono confezioni che riportano la dicitura: senza glutammato.
- Evitare chewingum e caramelle: è una questione di quantità. Se è la dose che fa il veleno in questo caso è davvero facile superare la dose. Essi contengono, nella quasi totalità dei casi, dolcificanti nocivi come l’ aspartame e l’ acesulfame-k veri killer nocivi per l’organismo.
- Evitare Insaccati quali i wurstel e la mortadella. Si tratta di alimenti realizzati con carne macinata finissima, Un’ ottima occasione per utilizzare la carne di più infimo livello, massiccia la presenza di nitriti e nitrati, cancerogeni.
- Evitare sottilette e i formaggini: vale lo stesso discorso fatto per i wurstel. Sono composti da miscele di formaggi non fermentati a sufficienza, invendibili o avariati che vengono fusi tutti assieme e resi morbidi spesso grazie all’ utilizzo dei pericolosi polifosfati. La presenza nella lista degli ingredienti di Citrato di sodio (E331) indica l’ utilizzo di prodotti ottenuti da scarti di lavorazione.
- Bere meno caffé: esso acidifica il sangue, sovverte la digestione, causa emicranie! Il caffè inoltre dà assuefazione.
- Evitare il pane bianco: è realizzato con farina bianca che è stata privata della crusca e del germe di grano, forma una colla che si attacca alle pareti dell’ intestino limitando così l’ assorbimento delle sostanze nutritive.
- Non bere Coca Cola: è costituita principalmente da zucchero, acidifica il sangue, impedisce l’ assorbimento di calcio e magnesio con conseguente possibilità di causare osteoporosi!
- Evitare la Pasta al ragù: è in apparenza un piatto ricco e salutare ha svariati problemi. Il problema è costituito dal ragù di carne: la carne che acquistiamo oggi al supermercato è ricca di tossine, farmaci, antibiotici. Questo a causa degli allevamenti intensivi dai quali proviene questa carne. I capi di bestiame vengano trattati praticamente ininterrottamente con farmaci e antibiotici, i mangimi sono pessimi, derivati da scarti. Altro problema è l’abbinamento proteine-carboidrati praticamente in egual misura. Questo porta lo stomaco a non digerire bene nè l’ uno nè l’ altro con conseguente digestione lenta e scarsa assimilazione dei nutrienti!
- Evitare le patatine al gusto formaggio e pizza: non sono meno composte da patate e il sapore di formaggio o di pizza viene dato grazie all’ utilizzo di aromi appositi sulla cui sicurezza non vi sono certezze.
- Evitare le patatine al gusto formaggio e pizza: non sono meno composte da patate e il sapore di formaggio o di pizza viene dato grazie all’ utilizzo di aromi appositi sulla cui sicurezza non vi sono certezze.
- Evitare lo zucchero bianco: venne classificato come veleno dal dottor William Coda, in quanto non apporta nessuna sostanza utile all’organismo e addirittura brucia parte delle sostanze presenti: da un consumo abituale infatti non ne deriva un rafforzamento, bensì un indebolimento dell’organismo e delle sue difese nei confronti delle malattie.
Fonte: http://www.articolotre.com