domenica 17 febbraio 2013

Aragoste ripiene


Aragoste ripiene ( B. Scappi ca.1500-1577)
Piglisi l’aragosta migliore e facciasi lessare con acqua e sale, 
cavinosi le polpe dalla coda e nettasi il corpo lasciando la scorza intera. 
Battasi la polpa minuta e facciasi composizione con essa polpa battuta, cacio grattato, uova e erbette e empiasi la scorza di tal composizione. 
Leghisi e facciasi friggere in olio o burro e quando sara’ cotta, 
servasi  calda con saporetti in piatti.
Per 4 persone
  • 1 aragosta 
  • 4 tuorli
  • 2 cucchiai di prezzemolo
  • 1 cucchiaio di citronella
  • 1 cucchiaio di sedano di montagna
  • 1 cucchiaio di basilico
  • 4 cucchiai di parmigiano
Riempire una pentola grande di acqua salata, 
portare a bollore e immergere l’aragosta. 
Farla cuocere per un quarto d’ora, poi toglierla dall’acqua, 
scolarla ed estrarre la carne dalla coda senza danneggiare la corazza. 
Tritare finemente la polpa, mescolarvi i tuorli, 
gli odori tritati e il parmigiano e riempire la corazza con il composto. 
Avvolgere l’aragosta in pellicola d’alluminio e cuocerla sulla griglia per 10 minuti o immergerla di nuovo e farla bollire per 10 minuti (avvolgendola, l’aroma di questa carne pregiata rimane inalterato).
Da: SapereSapori