lunedì 8 ottobre 2012

Radicchio col lardo

Due parole: 
Ecco un'altra ricetta tutto-nel-nome.
Forse non è il massimo, se si hanno problemi di colesterolo,
però è ottimo per rendere l'idea di quello che voleva dire mangiare a Mantova,
fino alla seconda guerra mondiale. 

Esecuzione:
 In effetti non c'è molto da dire: si taglia il radicchio
(o l'indivia belga, anche questa amara come il radicchio) a pezzi
(o a strisce, o si sfoglia semplicemente, come preferito) e
si condisce con il lardo tagliato a pezzettini e fatto fondere in un tegamino,
ciccioli compresi.
Finito!
Da:cucinamantovana
(Lombardia)