Confettura di zucche gialleIngredienti per ogni kg di zucche gialle, già sbucciate e tagliate a pezzetti piccoli:
- kg. 1 di zucca gialla (sbucciata e tagliata a pezzetti)
- ml. 100 di amaretto di Saronno
- g. 360 di zucchero
- 1 limone spremuto
- una presina di cannella macinata
- un po' di noce moscata grattugiata.
Procedimento:
Sbucciare e tagliare la zucca, quindi metterla in un ampio recipiente di ceramica o plastica.
aggiungere a crudo;
Sbucciare e tagliare la zucca, quindi metterla in un ampio recipiente di ceramica o plastica.
aggiungere a crudo;
L'amaretto di Saronno,
il limone spremuto,
la cannella,
la noce moscata
e lo zucchero.
lasciare il tutto a macerare almeno 5/6 ore, possibilmente in frigorifero o in zona fresca.
trascorso questo tempo versare il contenuto del recipiente in una pentola, possibilmente di alluminio, e far cuocere per circa 40 minuti, schiacciando, di tanto in tanto le zucche con una palettina.
Quando la densità del composto sarà quella desiderata, (fate la prova della goccia versata su un piattino tenuto in verticale e se si fermerà quasi la confettura sarà pronta.)
Invasate in barattoli con tappo di sicurezza e capovolgeteli alcuni
minuti sino a che non si sarà creato il sottovuoto.
E' preferibile iniziare a consumarla almeno 40 giorni dopo.
Abbinamenti:
in purezza su pane non insipido,
con formaggi di media stagionatura saporiti
per la preparazione di panzarotti e crostate
con l'aggiunta di un filino di senape (al momento dell'utilizzo) anche con carni bollite,
lasciare il tutto a macerare almeno 5/6 ore, possibilmente in frigorifero o in zona fresca.
trascorso questo tempo versare il contenuto del recipiente in una pentola, possibilmente di alluminio, e far cuocere per circa 40 minuti, schiacciando, di tanto in tanto le zucche con una palettina.
Quando la densità del composto sarà quella desiderata, (fate la prova della goccia versata su un piattino tenuto in verticale e se si fermerà quasi la confettura sarà pronta.)
Invasate in barattoli con tappo di sicurezza e capovolgeteli alcuni
minuti sino a che non si sarà creato il sottovuoto.
E' preferibile iniziare a consumarla almeno 40 giorni dopo.
Abbinamenti:
in purezza su pane non insipido,
con formaggi di media stagionatura saporiti
per la preparazione di panzarotti e crostate
con l'aggiunta di un filino di senape (al momento dell'utilizzo) anche con carni bollite,
zamponi e cotechini.
Da: I Nobili della Massetta
Grazie a Giuliano Bernabini della Massetta
Grazie a Giuliano Bernabini della Massetta