Un grazie di cuore a Danila Ratti,
anima culinaria del Ristorante Le Proposte di Corano di Borgonovo Valtidone,
da parte di Vinipiacentini.net di chi si cimenterà in questa preparazione.
Nella cucina tradizionale della Val Tidone infatti l’asinina è spesso presente, ma bisogna saperla proporre nel modo migliore…
Ingredienti:
Preparazione
Mettete in un tegame a soffriggere le cipolle affettate finemente con un po’ di olio e poco burro, aggiungete la carne e fatela rosolare piano piano, a fuoco molto lento. Salate e pepate.
Quindi aggiungete tre cucchiai colmi di concentrato di pomodoro e allungate con un litro di Gutturnio fermo (consigliamo un Gutturnio Classico non passato in legno).
Aggiungete l’aglio e le erbe aromatiche che preferite (noi usiamo salvia, timo e un poco di rosmarino).
Lasciate cuocere a fuoco lento per almeno tre ore rimestando di tanto in tanto e facendo attenzione che non si attacchi al fondo del tegame.
Servite ben caldo, accompagnato da una polenta.
Da bere?
Ovviamente lo stesso Gutturnio
con cui avete preparato la marinata servito a 18-20°.
Da:Vinipiacentini.net
(Emilia/Romagna)
anima culinaria del Ristorante Le Proposte di Corano di Borgonovo Valtidone,
da parte di Vinipiacentini.net di chi si cimenterà in questa preparazione.
Nella cucina tradizionale della Val Tidone infatti l’asinina è spesso presente, ma bisogna saperla proporre nel modo migliore…
Ingredienti:
- 2 Kg di carne di asinella tagliata a pezzetti
- 2 cipolle medie
- olio
- burro
- 3 spicchi d’aglio
- concentrato di pomodoro
- un litro di gutturnio fermo
Preparazione
Mettete in un tegame a soffriggere le cipolle affettate finemente con un po’ di olio e poco burro, aggiungete la carne e fatela rosolare piano piano, a fuoco molto lento. Salate e pepate.
Quindi aggiungete tre cucchiai colmi di concentrato di pomodoro e allungate con un litro di Gutturnio fermo (consigliamo un Gutturnio Classico non passato in legno).
Aggiungete l’aglio e le erbe aromatiche che preferite (noi usiamo salvia, timo e un poco di rosmarino).
Lasciate cuocere a fuoco lento per almeno tre ore rimestando di tanto in tanto e facendo attenzione che non si attacchi al fondo del tegame.
Servite ben caldo, accompagnato da una polenta.
Da bere?
Ovviamente lo stesso Gutturnio
con cui avete preparato la marinata servito a 18-20°.
Da:Vinipiacentini.net
(Emilia/Romagna)