venerdì 2 marzo 2012

Arancini di riso (Le ricette Regionali Italiane n. 1930)

 Per 6 persone


Ingredienti:


  • g. 300 di riso originario (quello per minestre o per dolci)

  • g. 150 di piselli novelli

  • g. 100 di regaglie di pollo

  • g. 100 di polpa di vitello

  • g. 70 di burro

  • 3 uova

  • pane e formaggi grattugiati

  • 1/2 cipolla-prezzemolo-sedano

  • basilico- zafferano-brodo

  • salsa di pomodoro-olio di oliva

  • olio per friggere (o strutto)

  • farina bianca-sale-pepe



    Preparazione:
    Versare in una casseruola tre cucchiaiate di olio d'oliva e g. 20 di burro,porre il recipiente sul fuoco e farvi rosolare la mezza cipolla sottilmente affettata.
    Unire poi le regaglie di pollo,pulite e tagliate a piccoli pezzetti, la carne di vitello ed i piselli sgranati.
    Mescolare e dopo qualche minuto aggiungere un pò di salsa di pomodoro diluita in un bicchiere di brodo caldo e alla quale si sarà aggiunto un trito di prezzemolo, sedano e basilico.
    Salare,pepare la cottura sino a quando la salsa si sarà molto addensata.
    Rassodare un uovo.
    Cuocere il riso in mezzo litro di acqua in ebollizione: tenere presente che il riso deve essere ritirato leggermente al dente e che alla fine della cottura dovrà avere assorbito tutta l' acqua; per questo è bene far cuocere il riso inizialmente in poca acqua e qualora occorresse aggiungerne altra bollente.
    Levare il recipiente dal fuoco e incorporare al riso g. 50 di burro,un pizzico di zafferano, tre cucchiaiate di formaggio e un uovo: mescolare bene e ricavare dall'impasto delle polpette grosse circa come un arancino 
    (nel catanese e nel messinese sono a forma di pera).
    Al centro di ognuna formare una cavità e 
    riempirla con un poco del ragù preparato e l' uovo sodo tagliuzzato, 
    richiudendola con del riso.
    Passare le arancine così ottenute prima nella farina,
    poi in un uovo sbattuto e quindi nel pane grattugiato.
    Friggerle in abbondante olio (o strutto bollente); 
    scolarle e posarle su carta di tipo assorbente.
    Sistemarle in un piatto di portata e servire.

    (Sicilia)