Ingredienti:
Procedimento
Riunite in una piccola casseruola il latte e la panna liquida,
unitevi il baccello di vaniglia, aperto longitudinalmente, la cannella e la buccia di limone,
e portate dolcemente a quasi bollore, spegnete un attimo prima del bollore.
Raccogliere i tuorli in una terrina con lo zucchero e la maizena e lavorare con le fruste,fino ad avere un composto biancastro e spumoso.
Sempre mescolando, unitevi il miscuglio di latte, versandolo a filo e amalgamate bene.
Distribuite il composto in 8 cocottine da soufflè, disponeteli all’interno di un’altra teglia adatta a contenerli tutti e dai bordi alti che riempirete per metà di acqua.
Cuocete a bagnomaria nel forno a 180° proseguendo la cottura per un’ora abbondante
(in base alla grandezza degli stampini potrà essere necessario un tempo più o meno lungo), fino a quando la crema si sarà rappresa.
Fate attenzione che l’acqua non raggiunga mai l’ebollizione.
Quando notate le prime bollicine in teglia aggiungete un bicchiere di acqua fredda.
A cottura ultimata lasciate raffreddare la crema, coprite le ciotoline con pellicola per alimenti e conservatela in frigorifero anche per diverse ore.
Circa un’ora prima di servire il dessert accendete il grill del forno.
Formate sulla crema uno strato di zucchero*
e fate caramellare la superficie sistemando gli stampini vicinissimi al grill incandescente.
Saranno sufficienti pochi minuti perché si formi una crosticina dorata e croccante, caratteristica di questo squisito desert.
* Lo zucchero che si presta meglio è quello classico semolato.
Si scioglie molto prima dello zucchero scuro di canna che invece, a causa della grana molto più grossa, tende a non compattarsi adeguatamente ma ha invece il pregio di conferire una colorazione migliore.
Il mio consiglio è quello di mischiare i due tipi di zucchero prima di cospargerli sulla superficie della crema.
Un’altra soluzione (non la migliore ma in mancanza di altro…) è quella di preparare a parte il caramello è versarlo sulla crema poco prima di servirla.
- 1/2 litro di panna fresca
- ml. 300 di latte fresco
- 6 tuorli d’uovo freschissimi
- g. 100 zucchero
- 6 cucchiai di zucchero di canna*
- 2 cucchiaini da tè di maizena
- 1 baccello di vaniglia
- 1 stecca di cannella
- 1 buccia di limone
Procedimento
Riunite in una piccola casseruola il latte e la panna liquida,
unitevi il baccello di vaniglia, aperto longitudinalmente, la cannella e la buccia di limone,
e portate dolcemente a quasi bollore, spegnete un attimo prima del bollore.
Raccogliere i tuorli in una terrina con lo zucchero e la maizena e lavorare con le fruste,fino ad avere un composto biancastro e spumoso.
Sempre mescolando, unitevi il miscuglio di latte, versandolo a filo e amalgamate bene.
Distribuite il composto in 8 cocottine da soufflè, disponeteli all’interno di un’altra teglia adatta a contenerli tutti e dai bordi alti che riempirete per metà di acqua.
Cuocete a bagnomaria nel forno a 180° proseguendo la cottura per un’ora abbondante
(in base alla grandezza degli stampini potrà essere necessario un tempo più o meno lungo), fino a quando la crema si sarà rappresa.
Fate attenzione che l’acqua non raggiunga mai l’ebollizione.
Quando notate le prime bollicine in teglia aggiungete un bicchiere di acqua fredda.
A cottura ultimata lasciate raffreddare la crema, coprite le ciotoline con pellicola per alimenti e conservatela in frigorifero anche per diverse ore.
Circa un’ora prima di servire il dessert accendete il grill del forno.
Formate sulla crema uno strato di zucchero*
e fate caramellare la superficie sistemando gli stampini vicinissimi al grill incandescente.
Saranno sufficienti pochi minuti perché si formi una crosticina dorata e croccante, caratteristica di questo squisito desert.
* Lo zucchero che si presta meglio è quello classico semolato.
Si scioglie molto prima dello zucchero scuro di canna che invece, a causa della grana molto più grossa, tende a non compattarsi adeguatamente ma ha invece il pregio di conferire una colorazione migliore.
Il mio consiglio è quello di mischiare i due tipi di zucchero prima di cospargerli sulla superficie della crema.
Un’altra soluzione (non la migliore ma in mancanza di altro…) è quella di preparare a parte il caramello è versarlo sulla crema poco prima di servirla.