Riso in brodo con le ossa del maiale
Quando si "smetteva"il maiale, un tempo si preparava questo piatto:
si faceva un brodo con le ossa della schiena (e’ s-cnèl), dove resta attaccata una certa quantità di carne magra, che poi si mangiava ben calda cosparsa di sale grosso.
Si fanno bollire le ossa con gli odori
si faceva un brodo con le ossa della schiena (e’ s-cnèl), dove resta attaccata una certa quantità di carne magra, che poi si mangiava ben calda cosparsa di sale grosso.
Si fanno bollire le ossa con gli odori
per circa tre ore.
Poi si sgrassa un po', si passa al colino e vi si fa cuocere il riso( 50-70 gr. a persona, secondo la densità voluta).
Quando il riso è quasi cotto si aggiungono due uova sbattute con tre- quattro cucchiai di grana e un pizzico di noce moscata.
Si rimescola, si porta a cottura e si serve ben caldo…..buonissimo!
Poi si sgrassa un po', si passa al colino e vi si fa cuocere il riso( 50-70 gr. a persona, secondo la densità voluta).
Quando il riso è quasi cotto si aggiungono due uova sbattute con tre- quattro cucchiai di grana e un pizzico di noce moscata.
Si rimescola, si porta a cottura e si serve ben caldo…..buonissimo!
Da:La campagna appena ieri
* ''smetteva'' =macellava