Ingredienti
Farina di mais, quella di frumento, le uova, i fichi secchi fatti a pezzi,
l’uvetta, il lievito, il burro (in origine lo strutto), il latte e i semi di finocchio.
Preparazione
Si procede amalgamando il tutto dopo aver preparato una “polentina” con la farina di mais e il latte.
C’è chi non cucina la farina di mais, poiché, come premesso,
esistono diversi modi di preparare la pinza.
In ogni caso, il composto ottenuto dovrà esser abbastanza morbido.
Dopo aver unto una tortiera con un po’ di burro (preferibile uno stampo rettangolare),
si stende l’impasto, quindi si cuoce a fuoco morigerato.
L’ideale sarebbe la cottura nel forno a legna per chi, fortunato, può permetterselo.
Una volta cotta, raffreddarla avendo cura di coprirla con uno strofinaccio
l’uvetta, il lievito, il burro (in origine lo strutto), il latte e i semi di finocchio.
Preparazione
Si procede amalgamando il tutto dopo aver preparato una “polentina” con la farina di mais e il latte.
C’è chi non cucina la farina di mais, poiché, come premesso,
esistono diversi modi di preparare la pinza.
In ogni caso, il composto ottenuto dovrà esser abbastanza morbido.
Dopo aver unto una tortiera con un po’ di burro (preferibile uno stampo rettangolare),
si stende l’impasto, quindi si cuoce a fuoco morigerato.
L’ideale sarebbe la cottura nel forno a legna per chi, fortunato, può permetterselo.
Una volta cotta, raffreddarla avendo cura di coprirla con uno strofinaccio
Da: Taccuini storici