Il vino barricato
Un vino si dice barricato quando ha soggiornato per un tempo più o meno lungo nelle barriques,
piccole botti di legno che un tempo venivano usate per il trasporto di bevande alcoliche e
anche come unità di misura.
Esistono diversi tipi di barriques, differenti per dimensione e capacità.
Nel mondo del vino la più utilizzata è quella chiamata bordolese perchè arriva da Bordeaux e che contiene 225 litri di vino.
Le doghe che costituiscono la botticella sono in legno di quercia, tagliate a liste e piegate con il calore di un fuoco. Grazie alle sue piccole dimensioni, la barrique favorisce i processi di affinamento, maturazione ed evoluzione del vino perchè rende più facile lo scambio di ossigeno con l'esterno e il legno cede al vino i suoi profumi e sapori caratteristici.
Non tutti i vini sono adatti a maturare nelle barriques, ma solo quelli che hanno una struttura adeguata, con un buon grado alcolico e un patrimonio di colore e tannino importanti.
Da: I Nobili della Massetta
Un vino si dice barricato quando ha soggiornato per un tempo più o meno lungo nelle barriques,
piccole botti di legno che un tempo venivano usate per il trasporto di bevande alcoliche e
anche come unità di misura.
Esistono diversi tipi di barriques, differenti per dimensione e capacità.
Nel mondo del vino la più utilizzata è quella chiamata bordolese perchè arriva da Bordeaux e che contiene 225 litri di vino.
Le doghe che costituiscono la botticella sono in legno di quercia, tagliate a liste e piegate con il calore di un fuoco. Grazie alle sue piccole dimensioni, la barrique favorisce i processi di affinamento, maturazione ed evoluzione del vino perchè rende più facile lo scambio di ossigeno con l'esterno e il legno cede al vino i suoi profumi e sapori caratteristici.
Non tutti i vini sono adatti a maturare nelle barriques, ma solo quelli che hanno una struttura adeguata, con un buon grado alcolico e un patrimonio di colore e tannino importanti.
Da: I Nobili della Massetta