Ingredienti:
Preparazione:
Lavare bene la zucca, tagliarla a tocchetti, togliere i semi, avvolgerla con carta di alluminio.
Cuocerla in forno per 30 minuti circa.
Togliere l'alluminio e la buccia, mettere la polpa in un colino per 24 ore (in modo che perda tutto il liquido).
Schiacciare con una forchetta in modo da togliere le parti dure (quando l'estate è troppo calda, le zucche producono delle parti legnose).
Passare poi col mixer aggiungento gli altri ingredienti, la pera in mostarda, il formaggio, un po' di noce moscata, il sale necessario e se serve un po' di pangrattato e 1 cucchiaio di marmellata di prugne per circa 1 kg. di ripieno.
Lasciare riposare il ripieno per almeno 24 ore in frigorifero.
Preparare l'impasto per la sfoglia, lasciarlo riposare coperto in frigorifero un paio di ore.
Stendere la pasta, depositarvi il ripieno, circa la grandezza di una noce, distanziando il necessario.
Stendervi una sfoglia sopra, schiacciare con le dita in modo da far uscire l'aria tra le due sfoglie, tagliare con la rondella dentata.
Versarli in acqua bollente salata, scolarli appena galleggiano.
Condirli con burro e salvia e parmigiano grattugiato.
Oppure con una salsa di pomodoro e una cipollina passata in padella con una noce di burro.
Grazie alla mia amica Rita, la ricetta era della sua suocera
(ereditata dalla nonna, 4-5 generazioni fa).
- zucca
- parmigiano grattugiato
- pangrattato (poco solo se serve)
- una puntina di noce moscata
- sale q.b.
- mostarda mantovana (pera)
- 1 cucchiaio di marmellata di prugne (questo è l'ingrediente segreto)
- uova
- farina
Preparazione:Lavare bene la zucca, tagliarla a tocchetti, togliere i semi, avvolgerla con carta di alluminio.
Cuocerla in forno per 30 minuti circa.
Togliere l'alluminio e la buccia, mettere la polpa in un colino per 24 ore (in modo che perda tutto il liquido).
Schiacciare con una forchetta in modo da togliere le parti dure (quando l'estate è troppo calda, le zucche producono delle parti legnose).
Passare poi col mixer aggiungento gli altri ingredienti, la pera in mostarda, il formaggio, un po' di noce moscata, il sale necessario e se serve un po' di pangrattato e 1 cucchiaio di marmellata di prugne per circa 1 kg. di ripieno.
Lasciare riposare il ripieno per almeno 24 ore in frigorifero.
Preparare l'impasto per la sfoglia, lasciarlo riposare coperto in frigorifero un paio di ore.
Stendere la pasta, depositarvi il ripieno, circa la grandezza di una noce, distanziando il necessario.
Stendervi una sfoglia sopra, schiacciare con le dita in modo da far uscire l'aria tra le due sfoglie, tagliare con la rondella dentata.
Versarli in acqua bollente salata, scolarli appena galleggiano.
Condirli con burro e salvia e parmigiano grattugiato.
Oppure con una salsa di pomodoro e una cipollina passata in padella con una noce di burro.
Grazie alla mia amica Rita, la ricetta era della sua suocera
(ereditata dalla nonna, 4-5 generazioni fa).