giovedì 5 gennaio 2012

Pasta matta (Artusi n. 153 )

Si chiama matta non perché sia capace di qualche pazzia, ma per la semplicità colla quale si presta a far la parte di stival che manca in diversi piatti, come vedrete. 
Spegnete farina con acqua e sale in proporzione e formate un pane da potersi tirare a sfoglia col matterello.