domenica 12 febbraio 2012

Conserva di aranci forti (Artusi n. 744)

Vediamo se mi riesce di appagare anche coloro che desiderano sapere come regolarsi se si trattasse di conserva di aranci forti, i quali sanno tanto di amaro.
Fate bollire gli aranci forti nell'acqua finché si lascino passar facilmente da parte a parte con uno stecco. 

Tolti dall'acqua bollente gettateli nella fredda e teneteceli per due giorni, cambiando spesso l'acqua. 
Tagliateli poi come i precedenti, nettandoli dai semi e da quei filamenti bianchi che si trovano nell'interno. 
Dopo pesateli e metteteli al fuoco senz'acqua con grammi 150 di zucchero bianco fine per ogni 100 grammi di frutto. 
Fate bollire adagio e state attenti che lo sciroppo non si condensi troppo, ché altrimenti gli aranci induriscono.