Fate una polenta soda di farina di granturco cotta nel latte.
Salatela quando siete per ritirarla dal fuoco e versatela sopra la spianatoia,
alta due dita circa.
Diaccia che sia, tagliatela a mandorle grosse mezzo centimetro, che disporrete nella seguente maniera in un vassoio di metallo o di porcellana che regga al fuoco.
Fate un intingolo come quello per condire i maccheroni alla bolognese n. 87 o consimile, e fate un poco di besciamella n. 137, spolverizzare il fondo del vassoio con parmigiano grattato e distendete un suolo di polenta; conditela con parmigiano, l'intingolo e la besciamella; poi sopra a questo ponete un altro suolo di polenta e conditela egualmente; e così di seguito finché avrete roba.
Anche qualche pezzettino di burro qua e là non ci farà male: però mettetene poco se non volete che stucchi per soverchio condimento.
Preparato così il vassoio colla sua colma, ponetelo nel forno da campagna per rosolare la polenta e servitela calda per tramesso in un pranzo durante l'autunno e l'inverno.
Se viene bene sarà lodata per la sua delicatezza.
Nel tempo della cacciagione un abile cuoco può metterla in forma riempiendola di uccelletti cotti in umido.
Salatela quando siete per ritirarla dal fuoco e versatela sopra la spianatoia,
alta due dita circa.
Diaccia che sia, tagliatela a mandorle grosse mezzo centimetro, che disporrete nella seguente maniera in un vassoio di metallo o di porcellana che regga al fuoco.
Fate un intingolo come quello per condire i maccheroni alla bolognese n. 87 o consimile, e fate un poco di besciamella n. 137, spolverizzare il fondo del vassoio con parmigiano grattato e distendete un suolo di polenta; conditela con parmigiano, l'intingolo e la besciamella; poi sopra a questo ponete un altro suolo di polenta e conditela egualmente; e così di seguito finché avrete roba.
Anche qualche pezzettino di burro qua e là non ci farà male: però mettetene poco se non volete che stucchi per soverchio condimento.
Preparato così il vassoio colla sua colma, ponetelo nel forno da campagna per rosolare la polenta e servitela calda per tramesso in un pranzo durante l'autunno e l'inverno.
Se viene bene sarà lodata per la sua delicatezza.
Nel tempo della cacciagione un abile cuoco può metterla in forma riempiendola di uccelletti cotti in umido.