domenica 1 gennaio 2012

La matriciana mia-Aldo Fabrizi


ALDO FABRIZI - LA MATRICIANA MIA

Soffriggete in padella staggionata,
cipolla, ojo, zenzero infocato,
mezz'etto de guanciale affumicato
e mezzo de pancetta arotolata.

Ar punto che 'sta robba è rosolata,
schizzatela d'aceto profumato
e a fiamma viva, quanno è svaporato,
mettete la conserva concentrata.

Appresso er dado che jè dà sapore,
li pommidori freschi San Marzano,
co' un ciuffo de basilico pe' odore.

E ammalappena er sugo fa l'occhietti,
assieme a pecorino e parmigiano,
conditece de prescia li spaghetti.

Soffriggete in padella cipolla, olio, zenzero infuocato, mezzo etto di guanciale affumicato e mezzo di pancetta arrotolata.
Non appena questa roba sarà rosolata, spruzzatela con aceto balsamico e a fiamma viva, non appena sarà evaporato, mettete il concentrato di pomodoro. 
Dopo aggiungete il dado, che gli dà sapore, i pomodori freschi San marzano, con un ciuffo di basilico per aromatizzare.
E non appena il sugo fa gli occhietti (comincia a sobbollire), assieme al pecorino e al parmigiano, conditeci in fretta gli spaghetti.
(Foto dal web)