venerdì 30 marzo 2018

Decalogo della bistecca (Fiorentina)

Dal: Web
Decalogo della bistecca



1- Sotto le 3 dita, l’è una braciola. La mono porzione unn’esiste.
2- Deve essere a T, filetto e controfiletto, altrimenti l’è costata. Bona eh...ma la unn’è bistecca.
3- Deve essere ben frollata, bella scura...oh seguitate a comprare quei troiai anemici.
4- Deve cocere sulla brace ardente, no sulla griglietta da sopravvivenza che vu usate a i’ campeggio a Donoratico
5- Un va marinata prima, l’è da americani, ne lavata, l’è belle pulita.
6- prima di cocella la deve stare a temperatura ambiente, un deve essere ghiaccia di frigo, unn’è mica una birra.
7- Gli si fa fare un 5 e 5 da parte a parte, a regola d’arte. Poi sull’osso. Cottura a i’ sangue, ogni variante l’è sacrilegio e tradimento.
8- la un si buca colla forchetta, perde i’ succo.
9- i’ limone l’è per i’ pesce.
10- aprite una bella boccia di rosso, un vorrete mica godere per metà. L’è come la differenza tra fare all’amore e stare a guardare.

Godetevela l’è un piatto vittorioso.
Le tradizioni vanno rispettate...per il resto avete a festeggiare Halloween.

Sugo per pasta con melanzane


Ingredienti

  • g. 400 di pasta a piacere
  • g. 250 di pancetta dolce
  • 1 melenzana medio grande
  • g. 250 di pomodori ciliegino
  • ml. 200 di panna da cucina (a piacere)
  • sale pepe e noce moscata

Procedimento
Tagliare la melenzana a cubetti grandi e  friggerli.
Nel frattempo tagliare il pomodorino e farlo cucinare in padella con un filo di olio d'oliva dopo  10' aggiungere la pancetta dopo 5'  le melenzane precedentemente fritte, far rosolare tutto per 2' e aggiungere una busta di panna e la noce moscata, sale e pepe.
Cuocere altri 5 minuti e condire la pasta.

Tempi cottura della pentola a pressione (Arrosti)

Arrosti vari                tempi di cottura

Agnello                          18/22 minuti
Anatra                           20/25 minuti
Capretto                       18/22 minuti
Coniglio                        15/18 minuti   
Fagiano                        20/25   minuti
Faraona                        20/25  minuti
Maiale                          18/22  minuti
Manzo                           30/35  minuti
Pollo novello                12/15 minuti
Vitello                          25/30  minuti
Roast beef al sangue     6/8     minuti
Roast beef  medio         8/10    minuti
Roast beef cotto           10/12   minuti

*Salsina x arrosti:
a parte sciogliere 1 cucchiaio di burro, aggiungervi farina q.b.
su fiamma dolce, unirvi il liquido dell'arrosto e lasciarlo restringere.
Versarlo sull'arrosto op. servirlo a parte.



giovedì 29 marzo 2018

I giorni prestati o i giorni della vecchia

“I dè imprestè”  o  “i dè dla vecia”
Oggi, 29 marzo, iniziano “i giorni prestati”, gli ultimi tre giorni del mese di marzo, spesso tormentati da pioggia, vento, burrasca. Come capita con “i giorni della merla” di gennaio, anche per “i giorni prestati” un tempo si formulavano previsioni sul tempo a venire, come, ad esempio, recita un antico proverbio romagnolo:
“Quând e piov i dè imprestè e piov nênc l’istè” (quando piove nei giorni prestati, piove anche in estate).
La tradizione popolare lega questi giorni anche a una storiella che vede come protagonisti una vecchietta che faceva pascolare le sue pecore e il mese di Marzo, che allora contava solo 28 giorni. 
La vecchietta, giunta alla fine di marzo e convinta di essere ormai fuori dall’inverno, la sera del 28 marzo, sbeffeggiò Marzo. 
Il Mese però s’indispettì e chiese tre giorni in prestito ad Aprile scatenando un freddo invernale. Non solo morirono di freddo gli agnellini ma anche la vecchia che aveva abbandonato imprudentemente  gli abiti pesanti ammalandosi gravemente. 
Così i tre giorni di marzo prestati vengono chiamati anche “i dè dla vecia”.
Ogni leggenda ha un fondo di verità: frequentemente, dopo i primi assaggi primaverili, negli ultimi giorni di marzo si assiste a un ritorno di giornate fredde con precipitazioni.


mercoledì 28 marzo 2018

Roast-beef con la pentola a pressione

Da: Ilmanicaretto.it
Ingredienti:

Un chilo di carne da roast-beef, legata e pronta per la cottura.

Procedimento:

Fai scaldare la pentola a pressione, aperta, su una fiamma vivace, posando sul fondo un pezzetto di carta bianca. Quando la carta ingiallisce toglila ed adagia nella pentola il pezzo di carne, appoggiandolo sulla parte più grassa.
A fuoco vivace fallo rosolare facendolo ben colorire da tutte le parti, girandolo e versando sul fondo della pentola un paio di cucchiaiate di acqua, affinché la carne non bruci e in modo da girarla più facilmente. 
Questa operazione richiederà in tutto circa 5-6 minuti.
Quando la carne è rosolata aggiungi il sale, versa nella pentola mezzo bicchiere di acqua e metti il coperchio alla pentola a pressione. 
Alza la fiamma al massimo ed aspetta il sibilo. 
Quando sentirai il tipico fischio puoi ridurre la fiamma al minimo. Da questo momento dai 18 minuti di cottura.
Trascorso questo tempo spegni il fuoco, fai sfiatare il vapore e apri la pentola. 
Togli la carne del roast-beef e appoggiala su un tagliere. 
A fuoco vivace e mescolando spesso fai ridurre ed asciugare il sugo, lasciando che prenda un bel colore marrone, facendo però attenzione a non bruciarlo. 
Allungalo con un po’ di acqua, mescola bene e toglilo dal fuoco.
Servi il roast-beef affettato sottilmente, versando una piccolissima parte del sugo di cottura sul fondo del piatto di portata e lasciando il resto nella salsiera, in modo che ogni ospite possa versarsi la salsa a proprio piacimento.
Con 18 minuti di cottura  avrai un roast-beef cotto a puntino nelle fette vicine all’estremità e con un nucleo abbastanza al sangue più vicino al centro. 
Ovviamente il grado di cottura dipende dai gusti, quindi puoi prolungare o diminuire il tempo di 2-3 minuti se lo preferisci più cotto o più al sangue.
Il mio consiglio è di non rosolarlo più del necessario prima di chiudere la pentola.
Ecco qua una ricetta che oltre ad essere semplicissima, rapidissima ed adatta a tutte le occasioni è anche sana, infatti gli unici grassi presenti nella preparazione sono quelli della carne stessa. Allora la pentola a pressione è o non è una grande amica?
Tempo di preparazione
Tempi di cottura
Tempo totale

Torta rovesciata di mela

Ingredienti:

  • g. 250 di zucchero
  • g. 150  di farina 00
  • 1 limone
  • 4 uova
  • Estratto di vaniglia
  • 4 mele  verdi
  • 1 lievito
Preparazione:
Metti 150 g di zucchero in uno stampo da 24 cm e
lascia sciogliere a fuoco lento fino a quando non si caramellare. Attento a non bruciare.
Sbuccia le quattro mele, togli i semi e il gambo, e liberalo a spicchi. Mettile a riposare in una ciotola con succo di limone.
Metti gli spicchi sul caramello uno accanto all'altro fino a coprire lo stampo. Va sottolineato che non è necessario coprire i bordi, con la base andrebbe bene.
In un contenitore mette le 4 uova con la scorza di limone e l'estratto di vaniglia al gusto.
Incorpora lo zucchero e la farina fermentato precedentemente setacciato e miscela con l'aiuto di un frullino di filo 5 minuti.
Versa il contenuto della massa della torta sopra gli spicchi di mela e porta a forno moderato circa 30 minuti o fino a quando al il ciambellone con un bastone o un coltello, questo esce pulito.
Quando la torta di mele sarà in forno, dovrai girare con molta attenzione, così il caramello non cadrà sulla tua pelle e finirà per bruciare.
Lasciarla riposare un paio di minuti e poi mettere sopra la torta un piatto più grande dello stampo.
Prendi la superficie dello stampo con l'aiuto di un panno e gira affinchè la torta rimanga nel piatto.
Una volta che l'hai girata, lascia che scenda da sola senza colpi o scosse.

Da: Mis Recetas Favoritas

Biscotti ai lamponi (occhi di bue)



Da: Volveras a mi, su Buen día Uruguay

Ingredienti:

  • g. 250 di farina 00
  • g. 150 di zucchero impalpabile
  • g. 100 di burro
  • 1 uovo
  • essenza di vaniglia

Procedura:
Montare  il burro insieme allo zucchero, aggiungiere l'uovo e l'essenza di vaniglia.
Inserite la farina e prendete la massa senza impastare. 
Distendere fino a raggiungere circa 4 mm di spessore e tagliate
dei dischi di circa 4/5 cm di diametro, fate lo stesso ma tagliando anelli.
Raffreddate in frigo e cucinate in forno a 180 gradi per 10 minuti.
Una volta freddo riempite il centro con marmellata di lamponi e coprite con il coperchio a forma di anello. 
Spolverate con zucchero a velo.