lunedì 1 ottobre 2012

Laganelle e fagioli (Molise)

Piccole lasagne fatte a mano servite con fagioli,
erbe aromatiche varie e peperoncino.
Si insaporisce con olio crudo o con pecorino grattugiato.
(Molise)

Condita ''connita'' (Abruzzo)

Semplice zuppa contadina, rara da trovare nei ristoranti,
ma da segnalare come testimonianza dell'analogia nella cucina italiana di molti piatti popolari.
Detta, in dialetto ''connita'', somiglia sia alla stracciatella romana, sia alla zuppa pavese, ma è ancora più frugale.
Si tratta di acqua in cui viene bollita una fetta di pancetta per renderla simile ad un brodo, poi si versano dentro uova sbattute e pecorino grattugiato mescolando velocemente con la forchetta per frantumare il composto.
(Abruzzo)

Pollo alla Romana (Lazio)

E' praticamente uno stufato.
L'animale viene tagliato a pezzi e messo a soffriggere con strutto,
aglio, maggiorana, prosciutto a listarelle.
Tirato a cottura lentamente con pomodori e vino bianco.
Viene completato con peperoni arrostiti sulla griglia
che si amalgamano perfettamente all'intingolo.
(Lazio)

domenica 30 settembre 2012

Flancito

Ingredienti.
  • 2 uova
  • 4 chiare d'uovo
  • 1 lattina di latte condensato da 500cc.
  • 3 cucchiai di zucchero
  • essenza di vaniglia
Preparazione:
Mettere tutti gli ingredienti  (tranne lo zucchero) nel frullatore, versare il composto in uno stampo con foro centrale, op. in stampini porzionati.
Preparare il caramello e versarlo sul fondo degli stampini.
Cuocere a bagnomaria.
Lasciare raffreddare, porre in frigorifero fino al momento di servire.
Capovolgere e guarnire a piacere con panna o altro.
America del Sud

 

Suricitti (Marche)

Nella provincia di Macerata chiamati con questo colorito termine,
che significa ''sorcetti'',
sono gnocchi fatti con farina di polenta di mais insaporita con un unto di salsiccia,
vengono fritti nello strutto o nell'olio.
(Marche)

Passatelli (Marche)

Sono un esempio dello strettissimo rapporto di tradizioni
fra la provincia di Pesaro e la vicina Romagna.
Superato il confine amministrativo fra la regione
Marchigiana e quella Romagnola infatti,
continuiamo a trovare i passatelli, assolutamente identici, 
nelle versioni tradizionali, con o senza carne ma con una preziosità tutta Pesarese.
Cucinati normalmente in brodo di carne o vegetale,
i passatelli senza carne vengono serviti a Pesaro anche con un saporito brodo di pesce.
(Marche)

Arrosto segreto (Marche)

Il curioso nome popolare è suggerito dall'esigenza di tenere il tegame
sempre chiuso per non alterare la cottura.
Si tratta semplicemente di sardine, disposte a strati con mollica di pane,
olio, sale, pepe, aromi e fettine di limone che debbono cuocere in forno.
Il piatto ricorda alla lontana le sarde '' a beccafico'' Siciliane.
(Marche)