lunedì 10 giugno 2013

Acquacotta

Svariati i modi di proporre l’acquacotta, 

piatto tradizionale toscano, 
dove si mescolano i quattro elementi primordiali: 
fuoco, acqua, terra e aria. 
Tagliare a fette un’abbondante quantità di cipolle e 
metterle in un tegame con olio a cialdellare. 
In un secondo momento aggiungere sedano in pezzi e farlo insaporire. 
Quando questi ingredienti si saranno amalgamati, per proseguire la cottura, 
si uniscano bietole tagliate grossolanamente ed acqua ferrugginosa. 
Al momento in cui il tutto sarà pronto e ben bollente, 
lo si faccia cadere su fette di pane raffermo, 

poste a strati su di un zuppiera dove lo lasceremo riposare. 
L’acquacotta si può mangiare calda o fredda, esaltandola ulteriormente con una buona spolverata di cacio grattugiato.

Da: Taccuini storici 
(Toscana)