lunedì 14 luglio 2014

Zuppa di piselli spezzati

Una zuppa energetica e insolita che onora la grande specialità del Canada: 
lo sciroppo d’acero. 
Sono state le popolazioni indigene a 

insegnare ai primi coloni britannici come raccogliere la linfa nei tronchi degli aceri. 
Una volta estratta, 
la linfa si faceva bollire diverse volte fino a ottenere uno sciroppo denso e saporito. 
Facendolo cuocere ulteriormente si otteneva una sostanza granulosa, che, una volta lavorata con una grande pala di legno, era usata come zucchero per condire il cibo. 
A volte si versava questa sostanza bollente sulla neve: diventava una forma di pasta morbida che, avvolta su un bastone, si mangiava come una caramella.
Ingredienti per 4 o 6 persone
• 500 g di piselli spezzati
• 250 g di prosciutto cotto
• 2 carote
• 1 ramo di sedano
• 1 cipolla
• 1 spicchio d’aglio
• 3 rametti di prezzemolo
• 125 ml di sciroppo d’acero
• sale e pepe
Mettere i piselli spezzati in 2,5 litri d’acqua fredda non salata e portare a ebollizione. 
Far bollire per due minuti, 
ritirare la pentola dal fuoco e lasciar riposare per almeno un’ora. 
Sbucciare le carote, la cipolla e l’aglio e tritarli con il sedano. 
Tagliare il prosciutto a dadini. 
Rimettere la pentola sul fuoco aggiungendo il prezzemolo, le carote, la cipolla, 
l’aglio e il sedano. 
Versare lo sciroppo d’acero e condire con il pepe. 
Abbassare il fuoco e fare cuocere per due ore mescolando spesso. 
Quando i piselli sono cotti assaggiare e condire a piacere 
(salare solo a fine cottura per non fare indurire i piselli).
Da: Internazionale, numero 575, 28 gennaio 2005