Ingredienti :
- kg. 1 di scalogni piccoli
- 2 cucchiai di olio d'oliva
- g. 150 di zucchero
- cl. 20 di aceto di vino bianco o aceto di mele
- cl. 10 di vino bianco
- 1 limone non trattato
- 1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato (oppure un bastoncino di cannella)
- 2 cucchiai di miele
- 1 rametto di timo
- foglia di alloro
- sale & pepe
Gli scalogni vanno lasciati interi, solo pelati, eventualmente sotto un filo d'acqua corrente per non versare calde lacrime.
In una pentola a fondo spesso, fateli saltare nell'olio a fuoco dolce per 10 minuti.
Intanto versate lo zucchero e 2 cucchiai d'acqua in un altro tegame.
Cuocete fino ad ottenere un caramello biondo.
Togliete dal fuoco e diluite, con estrema prudenza (gli schizzi di caramello sono tremendamente dolorosi) con l'aceto e il vino bianco.
Ponete nuovamente sul fuoco, a fremere, per una decina di minuti.
Lavate e asciugate il limone.
Prelevate la parte gialla della scorza e tagliatela a filetti sottili (con il mitico rigalimoni si fa in un attimo).
Grattugiate lo zenzero.
Quando gli scalogni sono biondi, aggiungete, nella pentola dove hanno rosolato,
il caramello all'aceto e vino, il miele, la buccia di limone, le erbe aromatiche e, volendo,
lo zenzero oppure la cannella.
Quando uso la cannella elimino il timo ma lascio l'alloro.
Salate, pepate e portate a bollore.
Quindi abbassate la fiamma e lasciate fremere per 1 ora e mezza, due ore, rimestando piano ogni tanto.
Gli scalogni, non disfatti ma fondenti, devono sguazzare in uno sciroppo ambrato.
Nel frattempo avrete sbollentato e rovesciato (su un telo ad asciugare) qualche barattolo.
Togliete le erbe aromatiche dalla pentola.
Versate gli scalogni canditi nei barattoli asciutti.
Pulite accuratamente eventuali colate di sciroppo, chiudete, rivoltate a testa in giù e lasciate raffreddare completamente, quindi riponete in frigo.
(si conservano solo per 60 giorni)
Prima di gustare aspettate almeno 12 ore.
Da:Scribacchini